Crema. Fondi per lo stadio, sopralluogo della Sinistra: “guardate lo stato delle scuole”

Dopo l'uscita dalla maggioranza, prosegue l'aperto scontro della Sinistra con l'amministrazione. Oggetto del contendere riguarda stavolta lo stanziamento di 300 mila euro da parte del Comune per "l’illuminazione dello stadio Voltini". Come spiegano Emanuele Coti Zelati e Paolo Losco, della lista la Sinistra "siamo lieti per la squadra di calcio e riteniamo che sia certamente un valore aggiunto per la città, ma crediamo che le priorità siano altre". In particolare il settore scolastico cittadino. Per Coti Zelati “è incredibile quello che sta emergendo durante il giro di sopralluoghi che, come consigliere comunale, sto effettuando presso le scuole (materne, elementari e medie inferiori), per le quali il Comune di Crema ha la responsabilità della manutenzione”.

Solleciti dalle scuole

“In pochi mesi l’amministrazione Bonaldi è riuscita a trovare i soldi per l’illuminazione (perché la Figc impone una scadenza di adeguamento a febbraio 2020) ma a nulla sono serviti fino ad ora i solleciti e le richieste che vengono dalle scuole. Ad oggi appare incredibile quello che sta avvenendo, ad esempio, alla scuola secondaria Galmozzi: secondo il responsabile della sicurezza la recinzione è “pericolante e pericolosamente inclinata verso il giardino della scuola”: stiamo parlando di una recinzione in mattoni alta circa tre metri e lunga 150. Si aspetta forse che crolli addosso a qualche ragazzino o a qualche auto parcheggiata nella via?”

“Una situazione avvilente”

Il capogruppo della Sinistra aggiunge che "sempre alle Galmozzi, il percorso protetto per il collegamento al blocco mensa presenta “numerosi buchi ed avvallamenti della pavimentazione” oltre che “ammaloramento dell’intonaco del soffitto, con porzioni in completo distacco e pericolanti”. Tutto ciò compromette la sicurezza? La risposta sta nel fatto che il responsabile del servizio di prevenzione e protezione ordinerà il non utilizzo del percorso, Da quando sono in atto le segnalazioni da parte della scuola al Comune? Dal 2016. Siamo di fronte ad una situazione avvilente in cui l’incuria per la scuola e per gli edifici scolastici (in cui i nostri figli trascorrono centinaia di ore all’anno) è inversamente proporzionale alla voglia da parte di Bonaldi & C. di andare sui giornali a dire che va tutto bene”.

Segnalazioni continue

Sotto tiro finisce l'assessore all'istruzione Attilio Galmozzi: "ripeterà che va tutto bene, che hanno stanziato già tutti i soldi e che non c’è da preoccuparsi, ma non è così: le foto in allegato mostrano come sono davvero le scuole sotto la sua “cura” e chiariscono senza ombra di dubbio quali sono le priorità dell’amministrazione. Dirà Galmozzi che è tutto in via di risoluzione ma ad oggi non ci sono risposte alle richieste delle scuole e non ci sono denari per situazioni incredibili e pericolose che non si sarebbero verificate se si fosse intervenuti per tempo. Galmozzi si sbrighi e intervenga subito. Il mio giro di sopralluoghi non è finito, spero ovviamente di trovare tutto in ordine anche se temo che non sarà così. Nel frattempo si ringraziano i cittadini che continuano a scriverci a [email protected]”.