01-07-2022 ore 12:40 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Passaggio di consegne in comune. Bergamaschi: ‘verrà privilegiato il ricambio generazionale’

Passaggio di consegne sobrio e informale, stamattina poco prima di mezzogiorno, tra Stefania Bonaldi e Fabio Bergamaschi. “Tanto era già avvenuto in questi anni e in questi mesi”, ha spiegato il nuovo primo cittadino: “ho sempre avuto la disponibilità preziosissima di Stefania, in questi mesi e in questi anni. Ora si è aperto un nuovo ciclo, ma non è un reset, è un progredire nelle progettualità che hanno fondamenta solide”. La fiducia dei cittadini, ha ripreso Stefania Bonaldi, “Fabio se l’è guadagnata in modo molto netto. Non mi sono aggiunta a quanti si fanno e si faranno sentire coi consigli. Ha le spalle sufficientemente grandi per decidere in autonomia”.

 

La giunta e il consiglio

Rispondendo alle domande dei giornalisti, Bergamaschi ha confermato “l’inizio delle consultazioni” e la chiusura della partita prevista per la prossima settimana. Il primo consiglio comunale si terrà presumibilmente di venerdì, il 15 luglio. Al suo arrivo ha trovato “un clima generale di grande serenità, in linea di continuità con lo spirito della campagna elettorale. Mi sta mettendo nelle migliori condizioni per affrontare delle scelte comunque impegnative, difficile da un punto di vista personale e umano. Ho abbondanza di competenze, di profili validi. La scelta porta delle crisi, ma deriva da un eccesso di professionalità e competenze e questo è un bene per la città. Presenterò quella che riterrò la migliore squadra per il governo di questa città”. Ma come, non anticipa nessun nome? “Ci saranno delle scelte dolorose, verrà privilegiato il ricambio generazionale”.

 

Il futuro

Cambio d’inquadratura. “Ora che faró? Innanzitutto un po’ di ferie”, ha spiegato, scherzando fino a un certo punto, Stefania Bonaldi: “e poi mi occupo di casa. Data la mole di lavoro che mi stanno affibbiando, evidentemente devo farmi perdonare qualcosa negli ultimi 10 anni”. A livello lavorativo i cambiamenti sono già in corso: “mi sono iscritta all’albo degli avvocati di Milano e da settembre inizierò a collaborare con uno studio”. Non si conclude invece l’impegno in politica: “vedremo cosa riuscirò a fare”, ha aggiunto evidentemente (ma va da sé, non ufficialmente) riferendosi alle prossime regionali. Proseguirà sicuramente in ambito locale, “dando il mio supporto, con particolare riferimento all’ambito formativo, delle tematiche dei diritti e dell’attualità, alla lista CremaLab”.

 

Lo staff

Salutate Edith Zilio e Marco Viviani, viene rinnovato anche lo staff del sindaco, che sarà formato da Emanuela Zanardi e dal giornalista Antonio Guerini. Da segnalare, per dovere di cronaca, l’avvenuta consegna della campanella e l’assicurazione che rintocca, magari a livello iniziale con timido rispetto, ma comunque si fa sentire. E nel caso il nuovo sindaco potrà comunque trovare un valido supporto nelle pagine del volume ricevuto in regalo da chi l’ha preceduto. Un’appassionante romanzo di Joël Dicker ambientato in una tranquilla cittadina del New Hampshire.

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