01-06-2023 ore 09:24 | Politica - Vaiano Cremasco
di Denise Nosotti

Vaiano. L'amministrazione Baldassarre si è insediata. Assegnate le deleghe: il vice è Bibiani

Martedì 30 maggio, è iniziata a Vaiano Cremasco, l’era Baldassarre. Accanto a lui il vice Palmiro Angelo Bibiani. Alla sua destra la maggioranza. Alla sua sinistra le due minoranze composte da Paolo Molaschi con Augusto Sponchioni e Marco Corti di ‘Insieme per Vaiano’ e da Andrea Ladina, di ‘Europa Verde’  rientrato in consiglio nel suo paese d’origine dopo l’esperienza a Torlino Vimercati. Come da prassi, il sindaco Graziano Baldassarre ha indossato la fascia tricolore e giurato fedeltà alla Costituzione. Poi la nomina della giunta. Il vice avrà anche l’incarico relativo a rapporti istituzionali, mobilità, trasporti, politiche giovanili. Gianluigi Zuffetti è stato nominato assessore a lavori pubblici, manutenzioni, patrimonio demaniale. Paola Saija si occuperà di bilancio. Assessore esterno è Faviola Espinoza con delega a cultura e istruzione. Il presidente del consiglio è Nicolas Vailati.

 

Gli interventi dell’opposizione

Nel suo intervento, Andrea Ladina ha augurato “buon lavoro all’amministrazione, invitandola a impegnarsi contro i cambiamenti climatici che hanno creato danni come in Emilia Romagna. Dobbiamo avere il coraggio di dire di no ad altro consumo di suolo che contribuisce a peggiorare la qualità dell’aria. In paese ci sono case disabitate che possono essere riqualificate”. Poi il discorso viabilità. Ladina auspica che in centro la velocità diminuisca fino a 30 km/h per una “maggiore sicurezza dei pedoni” e invita sulle decisioni importanti “a coinvolgere sempre di più la cittadinanza, attraverso assemblee pubbliche”. Per la lista ‘Insieme per Vaiano’ ha preso la parola Sponchioni. Ha ricordato alla maggioranza: “il 55,8 per cento dei vaianesi non vi ha dato il consenso. “Il nostro compito è quello di aiutarvi a non deludere gli elettori. Noi saremo un’opposizione seria, responsabile e propositiva. Questa maggioranza - ha aggiunto - non deve aspettarsi appoggio incondizionato. Convergeremo quando siamo d’accordo e bocceremo le proposte che non ci convinceranno. Abbiamo intenzione di svolgere questo compito nel segno della legalità, lealtà e trasparenza.  Assumendo comportamenti democratici. Speriamo e confidiamo in una proficua collaborazione”.

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