Crema. Socialisti al voto 'senza smagliature': ambiente, welfare e territorio sono le priorità

“La comunità socialista cremasca si presenta alle elezioni amministrative senza smagliature con una fase ricostituente aperta per dare vita ad un soggetto unitario provinciale, erede del movimento storico. Rimarca un impegno per stimolare interventi di rigenerazione urbana, insieme a quelli rivolti al miglioramento della vivibilità e dell’ambiente”. Lo spiegano dettagliatamente Virginio Venturelli ed Alberto Gigliotti candidati nella lista Crema riformista a sostegno del candidato sindaco di centrosinistra Fabio Bergamaschi. Chiedono “l'aggiornamento del Pgt in ottica sovracomunale che spinga sul recupero edilizio”. Necessaria è anche “l’attenzione al rispetto dei tempi attuativi della variante alla Sp 19, presso l’abitato di Campagnola, cosi come alle progettazioni in corso sui collegamenti stradali e ferroviari verso l’area metropolitana di Milano, nonché tra Crema e Lodi, circa la riqualificazione della strada provinciale esistente”.

Le priorità

Tra le priorità anche la necessità di trovare una soluzione per gli Stalloni, “riprendendo i contatti con la regione” e “riconsiderare la possibilità di localizzare il nuovo istituto Racchetti a san Bartolomeo”. Infine “lo studio di un piano casa che riduca le lunghe lista di attesa nella assegnazione degli alloggi popolari e coinvolga anche proprietari di appartamenti sfitti verso i quali, con specifiche convenzioni, il Comune garantisca la solvibilità della locazione”. Sul piano sanitario serve “riaffermare in ogni sede l'autonomia del sistema sanitario cremonese, attualmente accorpato con il mantovano, focalizzando l'attenzione anche sul disequilibrio esistente nella distribuzione delle risorse economiche regionali, evidente soprattutto tra Cremonese e Cremasco”.