ultimo aggiornamento ore 16:54
Entro il prossimo 30 giugno tutte le società già esistenti sia di capitali che di persone (S.r.l., S.n.c., S.a.s) che svolgono attività d’impresa dovranno aggiornare il Registro Imprese comunicando il “domicilio digitale” dei propri amministratori.
L’obbligo per gli amministratori delle società di dotarsi di un indirizzo Pec personale e di comunicarlo al Registro delle Imprese, già in vigore dal 1’ gennaio 2025 per le società di nuova costituzione, è stato introdotto dalla Legge 207/2024 con l’obiettivo di garantire maggiore trasparenza e digitalizzazione nei rapporti tra imprese e Pubblica Amministrazione.
Fanno eccezione le società semplici senza attività agricola e i consorzi, che non sono tenuti a rispettare questa nuova norma.
COSA FARE
– Ogni amministratore deve avere una PEC personale, distinta da quella della società. Un amministratore che ricopre l’incarico in più società può utilizzare lo stesso indirizzo PEC personale per tutte le posizioni o, in alternativa, dotarsi di indirizzi diversi;
– La PEC personale sarà utilizzata per tutte le comunicazioni ufficiali, notifiche e atti amministrativi.
– L’indirizzo PEC personale dovrà essere attivo, funzionante e consultato regolarmente.
COSA SUCCEDE SE NON SI REGOLARIZZA LA POSIZIONE?
In caso di mancata comunicazione al Registro Imprese entro i termini stabiliti (30 giugno 2025) è prevista una sanzione amministrativa da € 103,00 a € 1.032,00 oltre a rendere più complicati i rapporti con gli enti pubblici.
IL SERVIZIO DI CONFARTIGIANATO IMPRESE CREMA
Al fine di supportare le imprese in questo nuovo adempimento, Confartigianato Imprese Crema, tramite la società di servizi Artigianservice Srl, ha istituito un apposito servizio rivolto sia alle imprese associate che non associate.
Per ulteriori informazioni e per fissare un appuntamento è possibile rivolgersi presso la sede di Confartigianato Imprese Crema, Via IV Novembre n.121/123 (riferimento Marco Donida tel. 0373/420027 - mail: [email protected]).
