30-11-2020 ore 14:25 | Economia - Aziende
di Gloria Giavaldi

Scuola- lavoro. Il provveditore alle aziende del territorio: 'Ora torniamo a collaborare'

“Ora che la scuola è ripartita, vi dico con grande sincerità che abbiamo ancora bisogno di voi e forse ancora di più. Lo dico non per esigenze economiche o per interessi particolari, ma perché l’esperienza dei nostri studenti nelle aziende è un elemento di grande importanza per un recupero di sicurezza, anche psicologica, dopo una fase di profonda preoccupazione” Il dirigente dell'Ufficio scolastico territoriale, Fabio Molinari, chiede un incontro alle aziende del territorio con l'obiettivo di consolidare la partnership necessaria per offrire agli studenti proficue opportunità di alternanza scuola – lavoro. “ La scuola vi chiede di tornare ad essere amici come lo siamo stati fino a pochi mesi fa, di riprendere quel virtuoso cammino che ha dato vita ad una alternanza concreta e non solo formale. Vi chiedo un momento per potervi incontrare, salutare, per poter comprendere quanto di bello e buono fate per la crescita economica collettiva”.

 

L'appello

Per Molinari l'alternanza scuola-lavoro è un'esperienza positiva: “Credo questi percorsi condivisi abbiano arricchito notevolmente la scuola e, in qualche modo, abbiano fatto bene anche al mondo del lavoro. Ho avuto il sentore che si sia instaurato un dialogo che ha contribuito a far lavorare insieme due realtà che, in un certo modo, sono indissolubilmente legate ma che, per altri versi, spesso faticavano a comunicare. Ho visto in questi anni tanti esempi di collaborazione reciproca che hanno qualificato in modo straordinario le attività di alcune scuole ed hanno salutarmente ‘provocato’ anche le imprese”. Poi con il Covid il legame si è indebolito “sia per la sospensione delle attività didattiche sia per la crisi che ha investito numerose aziende del nostro territorio. Ho pensato molto, negli scorsi mesi, a quanto il sistema economico e produttivo abbia sofferto e, ancora, continui a soffrire, anche se mi pare di intravedere qualche segnale di ripresa. Per questo, pur con tutte le misure di sicurezza, spero che le porte delle vostre imprese possano riaprirsi ai nostri ragazzi, affinché il percorso di studi, ogni percorso di studi, possa considerarsi completo nel suo svolgimento. Oggi la società ci chiede ragazzi preparati ma soprattutto capaci di fare”.

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