30-05-2022 ore 14:43 | Economia - Aziende
di Claudia Cerioli

Lombardia, bandi energia per commercianti, imprese artigiane e sport attivi dal 15 giugno

Giovedì 26 maggio, è stato pubblicato  il nuovo bando in tema di 'efficientamento energetico', del valore di oltre dieci milioni di euro, destinato ai commercianti. La misura sarà disponibile da mercoledì 15 giugno e intende supportare le aziende e le attività colpite dall'aumento dei costi dell'energia. Sempre nel mese di giugno apriranno anche i bandi per le imprese artigiane e per gli impianti natatori e del ghiaccio, a completamento del 'pacchetto energia' di Regione Lombardia per un valore complessivo di circa 65 milioni di euro. Regione Lombardia ha aumentato la dotazione finanziaria della misura a sostegno delle attività commerciali con un incremento dell'investimento pubblico di 1.130.000 di euro che porta così la dotazione finanziaria complessiva a 10.745.500. La misura è realizzata nell'ambito dell'accordo con il sistema camerale lombardo.

 

Commercio e artigiani

I contributi regionali sono a fondo perduto. Per le imprese del commercio, della ristorazione e dei servizi, a cui, come detto, sono dedicati di 10.745.500 milioni di euro, l'agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50 per cento della spesa ritenuta ammissibile, nel limite massimo di 30.000 euro. Sono ammissibili progetti con un ammontare minimo pari a 4.000 euro. Per gli artigiani, il cui investimento regionale è di 22,3 milioni di euro, l'agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50 per cento della spesa ritenuta ammissibile, nel limite massimo di 50.000 euro. Sono ammissibili i progetti con un ammontare minimo pari a 15.000 euro.

 

Impianti natatori

Per sostenere gli operatori economici che gestiscono impianti natatori e del ghiaccio e rischiano il fallimento o l'interruzione dei servizi, Regione ha deciso di attivare un intervento, dal valore di 32 milioni di euro, finalizzato alla sostenibilità gestionale e all'efficientamento energetico degli impianti sportivi. Il sostegno pubblico consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 80 per cento della spesa ritenuta ammissibile, nel limite massimo di 350.000 euro

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