30-04-2020 ore 13:41 | confartigianato
di Giovanni Colombi

Estetica e acconciatura. Lettera aperta di Confartigianato Crema ai parlamentari

La decisione di rimandare l’apertura delle attività di acconciatura e estetica al prossimo 1 giugno, annunciata dal presidente Conte nei giorni scorsi, ha suscitato la decisa contrarietà degli operatori e delle organizzazioni di categoria che li rappresentano. A tal proposito il presidente della Confartigianato Imprese Crema Pierpaolo Soffientini e la referente del gruppo Benessere facente capo all’associazione di via IV Novembre Roberta Porchera hanno sottoscritto una “lettera aperta” ai parlamentari del territorio per far presente la difficoltà è le richieste della categoria e sollecitare un loro intervento finalizzato ad ottenere un anticipo rispetto ai tempi preventivati. Di seguito il testo integrale.

 

La lettera aperta

“Egregio Onorevole, Illustrissimo Senatore;

siamo rimasti sinceramente stupiti dalle dichiarazioni rese dal Presidente del Consiglio quando abbiamo appreso che la data indicata per la riapertura delle attività di acconciatura ed estetica, sarà quella del 1° giugno. Siamo rimasti stupiti perché evidentemente quanto da noi segnalato nei giorni scorsi al Governo - quando ci siamo messi a disposizione per individuare modalità per poter consentire lo svolgimento delle attività nella assoluta sicurezza – non è stato preso con il dovuto peso e l’adeguata considerazione: forse non è stato ritenuto importante apprendere che il lockdown abbia consentito a centinaia di operatori abusivi e irregolari di girare di casa in casa, aggravando una piaga già preoccupante”.

 

Nessuna risposta alle nostre proposte

“Non è importante, evidentemente, che chi opera abusivamente mette a repentaglio la sicurezza dei cittadini o svolge la propria attività in spregio ad ogni regola e nella perfetta oscurità fiscale. Per gli operatori regolari che Confartigianato rappresenta – parliamo di un settore con oltre 130.000 imprese che impegnano 263.000 addetti di cui 993 in provincia di Cremona con 1.750 persone impiegate – è stato difficile affrontare il sacrificio di chiudere tra i primi, ma responsabilmente abbiamo accolto le disposizioni del Dpcm dell’11 marzo 2020. È difficile ora accogliere con tranquillità questo ulteriore slittamento della riapertura che interviene a fiaccare ulteriormente il settore. Con senso di responsabilità abbiamo elaborato e presentato tempestive e dettagliate proposte al Ministro dello Sviluppo Economico su come tornare a svolgere queste attività osservando scrupolosamente le indicazioni delle Autorità sanitarie su distanziamento, dispositivi di protezione individuale, pulizia, igienizzazione. Proposte che penalizzano fortemente le possibilità di ricavo delle imprese, ma tuttavia indispensabili. Purtroppo non abbiamo ricevuto alcuna risposta”.

 

Tra sconforto, rabbia e esasperazione

“Ora non accettiamo che le attenzioni del Governo siano rivolte ad altri settori e si limitino ad una incomprensibile dilazione per la ripresa nostre attività, con tutto il rispetto per i musei che non scappano, che non possono essere fruiti dagli stranieri e che non rischiano il fallimento. Del resto, al 1° giugno cosa potrebbe essere fatto di più rispetto ad oggi in termini di sicurezza? Si può far stare fermi, con costi continui e ricavi azzerati per gli interi mesi di marzo, aprile, maggio? Non ci rimane null’altro, quindi, che far ascoltare lo sconforto e la rabbia di chi, già provato, si vede ora esasperato, con il rischio che la rabbia diventi reazione disordinata e non arginabile altrimenti se non attraverso l’impegno serio del mondo politico rispetto alla situazione. Vi chiediamo, pertanto, di voler sostenere le legittime istanze del settore con tutti gli strumenti a Vostra disposizione, affinché il Governo possa riprenderle rapidamente in esame e conseguentemente disporre di uno sblocco a breve scadenza delle attività”.

 

Firmato

Pierpaolo Soffientini
(presidente Confartigianato imprese Crema)

Roberta Porchera
(referente Gruppo Acconciatura/Estetica Confartigianato Imprese Crema)

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