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ultimo aggiornamento ore 21:19
L’assemblea dei soci di Linea Group Holding (Lgh) ha approvato il bilancio consolidato per l’esercizio 2018. In evidenza risultati economici e finanziari in decisa crescita e il ritorno del gruppo all’utile per 6,1 milioni di euro. Il secondo esercizio interamente concluso sotto il segno della partnership A2A/Lgh conferma le tendenze già emerse nell’anno precedente, con risultati industriali, economici e finanziari fortemente positivi. Il gruppo Lgh ha chiuso il 2018 con un fatturato consolidato di 556,5 milioni di euro, in aumento del 10,7% rispetto al 2017, mentre il margine operativo lordo si presenta in crescita del 8,8%. Il bilancio d’esercizio della capogruppo Lgh Spa presenta poi un utile pari a 13,119 milioni di euro: distribuiti agli azionisti 12 milioni.
Gruppo solido
“È una grande sfida – commenta l'amministratore delegato, in carica dal 1 aprile, Claudio Sanna – quella di essere alla guida di un gruppo che contribuisce ad aumentare la qualità della vita, l’attrattività del territorio e il suo sviluppo sostenibile. Oggi Lgh è impegnata a promuovere iniziative e progetti finalizzati a produrre energia pulita, migliorare la qualità dell’ambiente, creando reti e servizi all’avanguardia. Il servizio del territorio è la prima priorità ed oggi la gestione delle attività del gruppo è solida, sana anche grazie alla partnership industriale, sempre più efficace, con A2A”.
Gli investimenti
Nel 2018 sono proseguiti gli investimenti sui territori, complessivamente per 45 milioni di euro con particolare riferimento all’ambiente (circa 17 milioni) e alle reti (circa 24 milioni). Nell’ambito delle reti sono incluse operazioni green di potenziamento del teleriscaldamento di Cremona, Crema e Lodi e dei Sistemi efficienti di utenza (Seu), oltre che la sostituzione nei territori serviti dei contatori gas con i nuovi dispositivi smart metering. Significativo inoltre l’acquisto di spazi all’interno del futuro secondo lotto del Polo Tecnologico di Cremona.
La produzione
Il gruppo nel corso del 2018, ha gestito 972 mila tonnellate di rifiuti (+3,6% rispetto al 2017), principalmente urbani e speciali non pericolosi, collocandosi tra i principali operatori del settore a livello nazionale, ed operando in oltre 100 comuni nel servizio di igiene urbana. Sempre l'anno scorso è stata prodotta elettricità per circa 447 Gigawattora (+21,1%), esclusivamente da fonti rinnovabili ed assimilate quali l’idroelettrico, la termovalorizzazione dei rifiuti, la cogenerazione ed alcuni impianti a biogas e biomasse. Inoltre sono stati distribuiti 599 milioni di metri cubi di gas e 431 Gigawattora di energia, venduto 358 milioni di metri cubi di gas e 752 Gigawattora di energia ed infine prodotto e distribuito calore per 258 Gigawattora.
