In Lombardia i costi del residenziale continuano a crescere in questo primo semestre del 2021. Secondo l’osservatorio di Immobiliare.it, infatti, i prezzi richiesti per gli immobili residenziali in vendita si sono attestati a 2.253 euro al metro quadro, con una crescita del 4,9 per cento rispetto al semestre precedente. In lieve calo, invece, il mercato delle locazioni che registra un -0,7 percento. Milano si conferma la città più cara con un prezzo media al metro quadro che si attesta poco al di sotto dei 5.000 euro (4.831 euro/mq). La meno costosa è Cremona, dove servono di media 1.247 euro/mq per comperare casa. Il costo medio delle locazioni a livello regionale scende a 14,2 euro al metro quadro, con un decremento dello 0,7 per cento rispetto al periodo luglio-dicembre 2020. In generale, quasi tutti i capoluoghi fanno registrare un segno più nel prezzo degli affitti. La più economica è ancora Cremona: 6,7 euro/mq.
La situazione nel Cremasco
Per saperne di più sulla situazione immobiliare di Crema e del Cremasco, abbiamo contattato il responsabile di ‘Studio Casa Crema sud’ Fausto Miatto, che ci ha fornito una panoramica. “A Crema città, se si parla di abitazione nuova, a livello di mercato siamo sui 2.200/2.500 euro al metro quadro in quartieri come santa Maria, San Bernardino, che sono considerate un po’ come una ‘prima periferia’. In centro a Crema si va su di prezzo: dai 3000 euro al mq”. Se invece si considera l’immobile usato, tutto dipende dall’anno di costruzione. “Facciamo riferimento al borsino della camera di commercio che ci invia il prezziario- prosegue Miatto - per una casa costruita tra il 1980 e il 2000 si va dai 1.000 euro al mq ai 1300 euro. Per quelle meno recenti (anni ’60/’70) si arriva anche a 500 euro al mq. Esistono poi dei vecchi appartamenti, riqualificati magari nel 1985, la cui cifra al metro quadro si basa proprio a partire dall’anno di restauro”.
Si sceglie meno l’affitto
parlando di affitti, il responsabile di ‘Studio Casa Crema sud’ rivela: “ultimamente la scelta vira di più verso l’acquisto anziché l’affitto. Quest’ultimo viene richiesto ad uso foresteria per brevi periodi. Un affitto per un bilocale arredato in città è di 450 euro fino a 700 euro al mese. Queste cifre portano a scegliere maggiormente l’acquisto, anche perché attualmente i tassi d’interesse sono al di sotto del 2 per cento. La situazione nei paesi del Cremasco ovviamente cambia. Su Pandino, per esempio, che è un paese grande e completo dal punto di vista dei servizi, il valore al metro quadro di un’abitazione nuova è tra i 1200 e i 1800 euro. Il costo di costruzione è uguale sia in città che in periferia. La variabile è il valore dell’area edificabile”.