29-04-2023 ore 14:27 | confartigianato
di Giovanni Colombi

Confartigianato imprese crema. Vademecum “Apparecchiature laser” per centri estetici

In occasione della recente edizione di “Cosmoprof”, Confartigianato Estetisti in collaborazione con Fapib, l’Associazione Nazionale Fornitori di Attrezzature per Parrucchieri ed Istituti di Bellezza, ha presentato un Vademecum a disposizione degli operatori aderenti al sistema confederale sull’utilizzo sicuro del laser in estetica.

 

“Si tratta di uno strumento agile e di facile consultazioneha dichiarato la referente del gruppo estetisti della Confartigianato Imprese Crema Roberta Porchera – pensato per offrire un supporto agli imprenditori del settore estetica al fine di conoscere nel modo corretto le prescrizioni previste relative alle modalità di applicazione, di esercizio e le cautele d’uso nell’utilizzo di questo tipo di apparecchiature evitando così spiacevoli inconvenienti oltre a contestazioni e/o sanzioni da parte degli organismi di controllo”.
 

La materia in questione, del resto, è spesso oggetto di numerose richieste di chiarimento da parte degli addetti del settore.
 

Com’è noto l’elenco degli apparecchi elettromeccanici utilizzati per l’attività di estetica, allegato al Decreto interministeriale 206/2015, prevede la possibilità per l’estetista di utilizzare il “laser estetico defocalizzato per depilazione”.

 

La relativa scheda (21B) indica, tra le altre prescrizioni, che il trattamento con l’apparecchiatura in questione “deve essere effettuato da operatori estetici che abbiano ricevuto dal costruttore o altro ente competente adeguata formazione sia per gli aspetti di sicurezza – richiamati peraltro nel manuale d’uso – sia per gli aspetti ‘tecnici’ dei trattamenti stessi”.

 

Risulta pertanto particolarmente importante tenere presente una serie di elementi che guidino la scelta dell’apparecchiatura in base anche all’attendibilità del produttore/venditore che dovrà mettere a disposizione dell’estetista la sua competenza e professionalità nelle varie fasi dell’acquisto, installazione e formazione, riportando sul manuale d’uso tutto quanto viene richiesto dalle norme.

 

Spettano infatti all’estetista, che ne ha la responsabilità, diversi adempimenti, tra i quali il corretto posizionamento dell’apparecchiatura e la nomina del Tsl o Asl (Tecnico Sicurezza Laser o Addetto Sicurezza Laser: soggetto competente con adeguate capacità e conoscenze che ha il compito di consigliare e coadiuvare il datore di lavoro in merito alla sicurezza nell’utilizzo del laser. Si tratta di figura obbligatoria in presenza di laser di classe 3B o 4 anche se non deve essere necessariamente interna all’azienda) e quant’altro previsto dalle vigenti normative.

 

Incombenze che rischiano di non essere del tutto conosciute o che possono indurre, addirittura, a rinunciare all’utilizzo di tale tecnologia.

 

Al fine di fare chiarezza sulla materia e di fornire utili indicazioni operative sulla materia in questione, Confartigianato Estetisti, in partnership con Fapib, ha dunque predisposto questo Vademecum che è a disposizione di tutti gli operatori del settore iscritti a Confartigianato.

Per ulteriori informazioni e chiarimenti è possibile rivolgersi all’Ufficio Segreteria della Confartigianato Imprese Crema (0373-87112Laura Granata).

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