Pagamenti in contanti e utilizzo dei Pos. Ecco cosa cambia da mercoledì primo luglio

Novità per i pagamenti in contanti. Come previsto dalla legge 157 del 19 dicembre 2019, dal primo luglio il limite massimo per i pagamenti in contanti scenderà da 3 mila a 2 mila euro: in sostanza non si potrà oltrepassare la soglia dei 1999,99 euro. Ma dal primo gennaio 2020, come previsto dalla stessa legge, il limite di pagamento in contati sarà di mille euro (999,99).

L'utilizzo dei pos e il bonus fiscale

Sempre dal primo luglio entra in vigore la norma del decreto fiscale che incentiva l’uso di pagamenti digitali – utilizzo del Pos - e premia i professionisti e gli esercenti che ne fanno uso. I costi sostenuti dai professionisti (vale sia per i singoli che per quelli associati) e dalle imprese sulle transazioni tracciabili, quelle cioè con carte di credito, carte di debito e altri pagamenti elettronici, da mercoledì 1 luglio si trasformeranno in un bonus fiscale pari al 30% di quanto addebitato per spese bancarie. Il bonus fiscale al 30% si applica infatti ai professionisti che nell’anno precedente abbiano realizzato ricavi o compensi fino a 400mila euro, indipendentemente dal regime di contabilità adottato e dalla tipologia giuridica scelta per l’esercizio dell’attività.