Area omogenea: ‘il distretto del cibo cremasco per garantire progetti e unità territoriale'

Si rafforza sempre di più l’operato di area omogenea, tant’è vero che si sta muovendo per la creazione del distretto del cibo cremasco. Si tratta di un’operazione che unisce i comuni che fanno parte dell’area stessa, promotrice del progetto. Come già comunicato, nella serata di mercoledì 26 aprile, la giunta di area omogenea, con il suo presidente Gianni Rossoni, si è riunita nel castello di Pandino per discutere della questione insieme alle associazioni di categoria. All’incontro la libera associazione agricoltori era rappresentata da Ernesto Zaghen di Sergnano mentre la Coldiretti dalla direttrice Paola Bono e da Giovanni Cremonesi. ha partecipato anche il presidente dei dottori agronomi della provincia di Cremona Cabini. “Il progetto - dichiara la giunta - mira al rafforzamento dell’unità del territorio cremasco e provinciale, senza preclusioni nei confronti dei soggetti che su questo medesimo territorio operano”.