Dopo Made in Crema, Bontà cremasche è un nuovo progetto di marketing territoriale

Mira a promuovere il territorio dal punto di vista culturale, sociale ed economico e, lo chiarisce dal nome, punta a farlo valorizzando le sue o meglio le nostre bontà. È il nuovo progetto sorto in città dalle ceneri del marchio Made in Crema, si chiama Bontà cremasche. È stato presentato questo pomeriggio presso la sede di Rei Reindustria innovazione dal presidente dell'associazione Aries Bonazza e dal consigliere e responsabile marketing Marco Montemezzani. “Quello che presentiamo oggi– ha spiegato – è un'evoluzione della precedente iniziativa, Made in Crema, nata nel 2013 e sostenuta anche dal comune”. L'intento è di coinvolgere sempre più produttori locali. Ad oggi hanno aderito all'iniziativa nove soci:Pozzalli lodigiana, Caseificio Carioni, Al Caseificio Bufalo boutique, Leccornie Doc, Il pane di Paolo e Ale, Apicultura biologica Frasson, Bandirali e i nuovi arrivati di quest'anno: Mama Bakery e Cascina Loghetto.

Eventi e prospettive future

Verranno proposte attività trasversali alla collettività. Da attività ludiche per scuole primarie a collaborazioni con gli istituti tenici e le scuole superiori, fino ad eventi divulgativi per gli adulti. Alcuni eventi sono già stati realizzati in collaborazione con l'istituto Sraffa ed il Cfp. Uno verrà organizzato in occasione della decima edizione de I mondi di carta, presso il centro culturale sant'Agostino. “Sarà l'evento di lancio di questa bella realtà che speriamo possa sempre più ampliarsi. Domenica 2 ottobre dalle ore 18 si terrà una degustazione di prodotti tipici del territorio guidata da tre food blogger: Annalisa Andreini, Alessia Bruzio e Antonella Garibba”. Al momento è attivo anche uno spazio e-commerce, dove poter acquistare i prodotti dei nostri aderenti. “Stiamo lavorando per allestire un luogo fisico, nell'attesa cercheremo di farci conoscere sempre più”.