Anche quest'anno Bologna è tornata ad essere la capitale mondiale della bellezza. La 56° edizione di Cosmoprof Worldwide Bologna, l’evento di riferimento per l’industria cosmetica mondiale, si è chiusa con numeri da record: oltre 255.000 addetti ai lavori provenienti da 150 paesi e 3.128 aziende da 65 paesi, in rappresentanza di più di 10.000 brand. L'edizione è stata caratterizzata da un’offerta espositiva di assoluta qualità e rappresentativa del meglio dell’industria a livello mondiale. Grazie alla nuova disposizione dei padiglioni, è stato possibile includere anche nuove merceologie in linea con la costante evoluzione del mercato, garantendo una crescita del 5,8% in termini di area espositiva rispetto allo scorso anno. Con 29 padiglioni nazionali e il 78% di espositori provenienti dall’estero, Cosmoprof ha rimarcato la propria leadership come evento strategico per gli stakeholder.
I player più strategici sono tornati a Bologna per stringere nuovi accordi, condividere esperienze e cercare nuove tendenze ed ispirazioni. I tool di networking e di match making dell’esclusivo Buyer Program by Cosmoprof hanno permesso agli addetti ai lavori di ottimizzare al massimo la propria presenza, e al contempo un ricco programma di educational, sessioni di formazione, dimostrazioni, show ed iniziative speciali ha arricchito l’esperienza dei visitatori presenti.
“Siamo estremamente orgogliosi dei risultati di questa edizione”, ha dichiarato Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere Cosmoprof. “Abbiamo chiuso un Cosmoprof da record, confermando anche quest’anno come la manifestazione, con le sue iniziative e i suoi servizi, volti a ottimizzare il business tra gli operatori, sia uno strumento imprescindibile per la crescita del comparto. Abbiamo registrato un aumento di visitatori del 4,5% rispetto allo scorso anno, con una presenza internazionale molto numerosa e di qualità”.
Con 8,4 miliardi di euro di export, che vale oltre il 40% del fatturato totale del comparto, il beauty si conferma un asset strategico per il Made in Italy soprattutto alla luce dei 626 miliardi di euro generati complessivamente lo scorso anno.
“Con un fatturato che tocca i 16,5 miliardi di euro, la cosmetica è tra i settori del Made in Italy che hanno registrato la maggiore crescita delle esportazioni: + 12% in un solo anno. L’industria cosmetica italiana si è presentata a Cosmoprof Worldwide Bologna con numeri da record: il saldo commerciale prossimo ai 4,7 miliardi conferma il ruolo strategico all’interno del settore manifatturiero italiano”, ha dichiarato Benedetto Lavino, presidente di Cosmetica Italia. Le attività di internazionalizzazione sono strategiche per il posizionamento della nostra industria tra i principali player mondiali; perseguendo semplificazione, competitività e innovazione stiamo lavorando per esplodere ulteriormente il potenziale delle nostre imprese cosmetiche, che già oggi ci collocano come secondo esportatore in Europa e il quarto al mondo”.
L’appuntamento è a Cosmoprof Worldwide Bologna 2026, a marzo 2026, con nuove iniziative e soluzioni per lo sviluppo dell’industria cosmetica.