27-03-2023 ore 13:33 | Economia - Sindacati
di Ilaria Bosi

Venerdì 31 marzo 2023 sciopero di bus, tram e metropolitana. Cobas: ‘in difesa dei salari’

Venerdì 31 marzo 2023 tutte le linee ed i servizi di Autoguidovie della regione Lombardia saranno interessati da uno sciopero di quattro ore, dalle 17.59 alle 22 proclamato dalla O.S. Faisa Cisal. Durerà tutta la giornata invece lo sciopero indetto da Al Cobas, che vedrà coinvolti metro, tram e bus Atm. Non sono previste agitazioni nel settore ferroviario.

 

In difesa dei salari

I sindacati intendono “difendere i salari e chiedere più sicurezza. In Atm bisogna assolutamente rivedere il sistema retributivo e aumentare i salari, rivedendo anche le indennità che sono ferme da cinquant’anni: stipendi miseri uniti al costo della vita alle stelle creano le condizioni per una tempesta perfetta. I lavoratori di Atm giorno dopo giorno sono sfiduciati ed è sempre più difficile riempire il carrello della spesa”.

 

Rincaro dei prezzi

“Il costo dell’energia segna un +66,9 per cento rispetto a gennaio 2022, gli alimentari un rincaro medio del 12 per cento. L’affitto mensile di un bilocale a Milano è arrivato a un canone medio di 965 euro, se invece si opta per la periferia, per raggiungere il posto di lavoro noi tranvieri che non possiamo utilizzare i mezzi pubblici dovremmo comprare un’automobile ogni 5 anni. Un lavoro è giusto se anche la sua retribuzione lo è. Per questo deve essere in grado di remunerare le differenti performance, i rischi, le responsabilità, le competenze e anche i diversi costi della vita”.

 

Transizione elettrica

“Sono numerosi i giovani neoassunti che dopo qualche mese fuoriescono dal gruppo Atm in quanto trovano risposte economiche più vantaggiose in altre aziende, anche in considerazione delle minori responsabilità civili e penali. In merito alla transizione ad elettrico è stato chiesto il piano strategico per fare chiarezza sulle probabili ricadute occupazionali".

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