26-05-2022 ore 15:28 | Economia - Crema
di Claudia Cerioli

La Tecnoproget offre lavoro ai più deboli grazie alla collaborazione con la Caritas

Il candidato sindaco del centrosinistra Fabio Bergamaschi ha fatto visita alla cooperativa sociale Tecnoproget di Ombriano nata nel 2015 dall’intuizione di Claudio Toderini. Con Bergamaschi anche il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni. Il risultato è che ora in via Rossignoli sono stabilmente al lavoro quattordici persone, la maggior parte giovani: gli stessi che, per esempio, erano stati accolti come profughi dopo aver lasciato il loro paese devastato dalla guerra. Ora producono macine per il caffè e la Tecnoproget è tra i leader del settore. Sette anni fa a Toderini si è affiancato, come socio, prima Walter Visigalli, che nel settore vantava già significativa esperienza poi  Monica Licciardi e Antonio Pane.

 

Formazione e crescita continua

La Tecnoproget si è sempre occupata di accoglienza e integrazione. Grazie alla stretta collaborazione con la Caritas diocesana ha ottenuto l’accreditamento da parte della prefettura con il massimo delle valutazioni degli standard. I soci della cooperativa sociale hanno poi deciso di esplorare un percorso per consentire di valorizzare le qualità dei ragazzi ospitati, e che soprattutto permettesse loro l’inserimento nel mondo del lavoro. Progetto a cui i soci hanno creduto con tutte le loro forze, aggiungendo ore di lavoro a quello che già svolgevano in altri ambiti. Dalle originarie cartucce per le sigarette elettroniche, sono ora il fiore all’occhiello nella tecnologia delle macine da caffè. Senza dimenticare la formazione riservata ad altri giovani in collaborazione con le associazioni di categoria come la Cna. “La Crema che ho in mente – commenta Fabio Bergamaschi – è così: uno spazio di benessere condiviso. Un luogo in cui stare bene, insieme”.

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