22-10-2021 ore 12:42 | Economia - Crema
di Claudia Cerioli

Rotary Crema. Renato Ancorotti: 'Cosmesi italiana, un business da 33 miliardi di euro'

In occasione della conviviale meridiana di martedì 19 Ottobre, il Rotary club Crema ha avuto il piacere di ascoltare l’intervento del socio Renato Ancorotti, imprenditore cremasco recentemente insignito dell’onorificenza di Cavaliere del lavoro. Presidente di Ancorotti Cosmetics, azienda leader nella produzione di cosmetici per conto terzi, fondata insieme alla figlia Enrica nel 2009, nel giugno di quest’anno è stato riconfermato per un secondo mandato alla presidenza di Cosmetica Italia, l’associazione confindustriale di riferimento della cosmetica nazionale e della sua filiera, che guida dal 2018. È proprio in rappresentanza delle oltre 600 imprese associate che ha parlato dei numeri del settore: in Italia, il business cosmetico genera annualmente un fatturato globale di circa 10,6 miliardi di euro, che diventano 33,2 miliardi se si considera l’intera filiera.

 

Numeri importanti

Il comparto, inoltre, impiega 36 mila addetti diretti. La cifra sale a 400 mila lavoratori se si considerano gli occupati afferenti ai canali di estetica, acconciatura, profumeria, farmacia, erboristeria, grande distribuzione e vendita diretta. Numeri importanti, che testimoniano il ruolo chiave che il comparto ricopre nella ripartenza dell’economia nazionale, con significative e positive ricadute sull’occupazione. Al pari di food e fashion, la cosmesi è una vera eccellenza del Made-in-Italy; basti pensare che oltre la metà del make-up consumato sul mercato mondiale è prodotto nel nostro Paese, quota che in Europa arriva al 67 per cento. Se è vero che nel 2020, a causa della pandemia, si è registrato un calo di fatturato di dodici punti percentuali, è altrettanto vero che la cosmesi è un settore resiliente. Anche per questo, le previsioni per il prossimo futuro danno importanti segnali di ripresa, con un ritorno ai valori pre-Covid già a partire dall’anno prossimo.

 

Distribuisce a 300 brand

L’agenda per la ripartenza è ben chiara e si concentra su tre imperativi: internazionalizzazione, digitalizzazione, sostenibilità. E la Ancorotti Cosmetics, è da tempo impegnata a lavorare proprio su questi fronti ottenendo considerevoli risultati. La società fornisce prodotti di make-up e skincare a circa 300 brand in 50 paesi diversi; le vendite all’estero costituiscono quasi il 90 percento del fatturato aziendale, con Europa e Usa come principali destinazioni commerciali. Il mascara, primo prodotto ad essere sviluppato, rappresenta ancora oggi la sua punta di diamante. Ultimo ma non meno importante, è stato trattato il tema della responsabilità d’impresa. Grazie al restauro dell’ex officina di macchine per scrivere Olivetti, Ancorotti Cosmetics ha ampliato la superficie produttiva senza consumo di suolo.

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