Libera Artigiani, un servizio per orientarsi in materia di successioni ereditarie

Quando si parla di successione ereditaria, si tocca di necessità un tema delicato, e da più punti di vista: emotivo, innanzitutto, perché preparare una successione è anche un prepararsi psicologicamente alla dipartita di un proprio caro ma anche burocratico, in quanto bisogna sapersi districare in una selva di adempimenti, senza contare la ricca casistica, che varia praticamente col mutare di ogni singola situazione familiare. A farci strada è scesa in campo la Libera Associazione Artigiani di Crema – via Di Vittorio 36 - che ha attivato un proprio servizio specifico, avvalendosi della collaborazione di un consulente fiscale e tributario, Andrea Irsonti. È proprio a quest’ultimo che abbiamo chiesto di aiutarci a far conoscere meglio l’argomento ai potenziali interessati. “Iniziamo col precisare che, quando parliamo di gestione delle successioni ereditarie, intendiamo tanto la gestione della successione eseguita prima o dopo la morte del familiare in questione - e, quindi, il trasferimento di beni o il passaggio generazionale in azienda -, quanto il supporto alla pratica di successione quale atto dovuto allo Stato, con tutti gli adempimenti burocratici che ne conseguono. Sono due fasi tra loro concatenate e ci occupiamo di entrambe”.

In che cosa consiste, nello specifico, il servizio che offrite?
“Nella prima fase, valutiamo insieme all’assistito in quale caso rientra la sua situazione, consigliandolo sulle accortezze da seguire. Per quanto riguarda gli obblighi burocratici, ci occupiamo invece direttamente di elaborare la dichiarazione di successione e, in seguito, di liquidare le varie imposte, di comunicare l’avvenuto trasferimento dei beni al Catasto, ai Registri immobiliari e anche alla Camera di commercio, qualora anche questo ente sia coinvolto nella pratica, e di sbloccare i conti correnti e i risparmi in genere, così che gli istituti di credito possano liquidare quanto dovuto agli aventi diritto. Inoltre, offriamo consulenza anche per la stesura del testamento, nel senso che consigliamo se sia opportuno o meno redigerlo e, se è il caso, aiutiamo a impostarlo nel modo più adatto alle esigenze di ciascuno”.

Ci sono novità legislative in materia?
“Non ci sono novità rilevanti, se non un sentore che qualcosa possa cambiare. Mi spiego meglio: attualmente, è prevista una franchigia da 1 milione di euro per ogni erede diretto; si tratta di una soglia molto alta. Da un po’ di tempo, però, la sensazione è che questa “asticella” possa essere abbassata e, di conseguenza, stiamo rilevando il proposito da parte di molte persone di trasferire i propri beni prima che questa eventualità possa verificarsi”.

Qual è la tempistica per una successione?
“Cominciamo col dire che, per presentare una dichiarazione di successione c’è un anno di tempo, da quando viene a mancare il parente. Per questo, suggeriamo di provvedere per tempo, in modo particolare nel caso in cui il patrimonio in questione sia ingente. Poi, dal momento in cui veniamo contattati, organizziamo un incontro preliminare con l’interessato, per una prima analisi della pratica. Quindi, raccogliamo i documenti necessari - un’operazione che richiede un mese circa di tempo -, mentre per sbrigare la pratica occorre un altro mese. Praticamente, in un paio di mesi la successione è cosa fatta. Come dicevo, ci occupiamo noi di tutto, dalla A alla Z”.