21-01-2014 ore 17:17 | Economia - Mercati
di Emanuele Mandelli

I prodotti di eccellenza della scuola casearia di Pandino presentati nei giorni scorsi a Pizzighettone. Tra un mese la trasferta alle Azzorre

Prosegue l’intensa attività di promozione dell’offerta formativa e delle sue produzioni per la scuola casearia di Pandino, presente nei giorni scorsi a Pizzighettone, dove  nell’ambito della manifestazione BuonGusto d’Inverno, percorso espositivo all’interno della cerchia muraria, si è svolta la sesta  edizione de La Tripa de San Basian-Trippa e Specialità Locali, promossa dal Lions Club Pizzighettone Città Murata.

 

I prodotti presentati

La scuola pandinese ha proposto una selezione di formaggi, presentati in abbinamento a due tipologie di miele. In particolare, riferisce il direttore Andrea Alquati, “dopo il successo dello scorso anno, la nostra scuola ha voluto riproporsi in questa bella manifestazione, questa volta presentando al pubblico 4 formaggi prodotti all’interno del nostro caseificio: Fontal, Canestrella al peperoncino, Primo Sale e Latteria, ai quali sono stati abbinati il miele di acacia e la melata”.

 

Formaggio e miele

L’accostamento del miele ai formaggi è stato possibile grazie alla collaborazione con l’agrotecnico Daniele Biazzi, presente alla manifestazione in qualità di iscritto all’Albo Nazionale degli Esperti di Analisi Sensoriale del miele e gestore dell’Honey Bar. Allo stand della scuola, sottolinea il direttore Alquati, si sono alternati una decina di allievi ed alcuni docenti, impegnati anche nelle attività di promozione dell’offerta formativa, mentre Carla Bertazzoli referente per l’orientamento della Casearia, aggiunge: “Queste occasioni servono, sia per far conoscere la nostra scuola ai ragazzi delle medie, che si apprestano a fare la scelta della scuola superiore, sia per promuovere e valorizzare le produzioni locali, anche in vista di Expo 2015”.

 

Trasferta alle Azzorre

La manifestazione di Pizzighettone, che è partita giovedì 16 ha visto un successo di visitatori, soprattutto nei giorni di sabato e domenica, quando le degustazioni si sono prolungate fino a sera. Ma la Casearia non si ferma a Pizzighettone, infatti conclude Carla Bertazzoli, si sta preparando un viaggio alle Isole Azzorre, dal 22 al 28 febbraio, con una delegazione di studenti della classe quarta e la partecipazione di alcuni docenti, nell’ambito delle iniziative del Progetto Comenius, penultima tappa di un percorso di scambio tra Istituti di diversi Paesi Europei, che si concluderà la prossima primavera in Polonia.