20-11-2020 ore 16:47 | Economia - Sindacati
di Claudia Cerioli

Allarme della Cisl: "In Lombardia mancano oltre 500 mila dosi di vaccino antinfluenzale"

La FNP Cisl Lombardia, attraverso le parole del segretario Emilio Didoné punta nuovamente il dito contro Regione Lombardia. Questa volta l’argomento riguarda i vaccini antinfluenzali e la mancanza, in tutto il territorio lombardo, della metà delle dosi, distribuite ai medici di medicina generale. “Questo problema rischia di trasformarsi in una vera e propria tragedia per le migliaia di anziani over sessantacinque lasciati senza vaccini. Ats Milano ha comunicato ai medici di base che al momento la filiera distributiva del vaccino  presenta disponibilità ridottissime e non ha disponibilità di altri vaccini antinfluenzali o pneumococcici”. Non è stata data notizia di ulteriori rifornimenti.

 

500 mila dosi in meno 

“Regione Lombardia -prosegue- dopo una serie di errori nei bandi d’acquisto, è arrivata in  ritardo e con carenza di più di cinquecento mila dosi all’appuntamento con la campagna vaccinale di quest’anno, ancora più importante del solito per la concomitanza con la pandemia di Covid. Siamo arrivati al punto che i medici in prima linea stanno diventano il capro espiatorio delle arrabbiature dei cittadini, come se fosse colpa loro se i vaccini mancano. A loro poi, il compito di scegliere a chi somministrare il vaccino”.

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