20-06-2019 ore 19:21 | Economia - Aziende
di Giovanni Colombi

Mercatone Uno. Fino al 31 dicembre cassa integrazione straordinaria per i lavoratori

Per i 1.800 lavoratori di Mercatone Uno – 35 dei quali del punto vendita di Madignano - è in arrivo la cassa integrazione straordinaria. Secondo il verbale firmato ieri al tavolo aperto al Mise da sindacati, rappresentanti delle regioni coinvolte e del Ministero, la Cigs partirà dal 24 maggio, giorno in cui il Tribunale di Milano ha dichiarato il fallimento della Shernon e durerà fino al 31 dicembre 2019. Scontenti i sindacati che avrebbero voluto una sua retrodatazione fin dai contratti del 2018, quelli precedenti all’accordo con Shernon Holding, perché gli attuali sono soprattutto part time.

Rivedere l'ammortizzatore sociale
Come ribadito dal consigliere regionale del Pd, Matteo Piloni, “la difesa dei lavoratori della Mercatone Uno è solo all’inizio e necessita già di qualche correzione e integrazione. La prima è che la cassa integrazione non può essere parametrata sul part time che i lavoratori hanno accettato in cambio degli impegni della proprietà, tutti disattesi, a mantenere il posto di lavoro e a rilanciare l’azienda. È una decisione che spetta al Ministero dello Sviluppo economico e che ci attendiamo venga presa. La Regione, da parte sua, deve dare un segnale, inserendo nell’assestamento al bilancio le risorse per l’Anticipazione sociale, così da permettere ai lavoratori che già sono senza stipendio da mesi di avere anticipata la cassa integrazione. Altre Regioni si sono già attivate, ora tocca anche alla Lombardia. Inoltre, la Lombardia deve attivare entro l’estate il tavolo aperto alle parti sociali e sindacali in merito alle crisi strutturale della grande distribuzione, alimentare e non, così come stabilito ed accettato dal Consiglio la scorsa settimana. Infine, invitiamo l’Abi a sensibilizzare tutte le banche affinché, come già hanno fatto alcuni istituti, congelino i mutui dei lavoratori della Mercatone Uno fino alla soluzione della vicenda”.

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