Aviaria: ristori per le imprese colpite. Sono 121 gli allevamenti in provincia di Cremona

La conferenza stato regioni ha raggiunto un'intesa sullo schema di decreto ministeriale relativo agli interventi finalizzati al sostegno delle aziende avicole danneggiate dall'aviaria. "Sono trenta milioni di euro per le imprese che hanno avuto un blocco aziendale derivato dalle misure di prevenzione, eradicazione e contenimento dell'epidemia” ha commentato l'assessore regionale all’agricoltura Fabio Rolfi auspicando quindi, una rapida approvazione definitiva del provvedimento per avere pagamenti rapidi. Si augura che si riesca ad arrivare a un fondo da quaranta milioni e ad ampliare la possibilità di accedere alle risorse anche per le imprese che hanno subito danni nei primi mesi del 2022.

Sicurezza per gli allevamenti

La richiesta della Lombardia è che una prima parte dei ristori sia erogata sulla base di una autocertificazione dei danni presentata dall'allevatore.Ricordando che Regione Lombardia in questi due anni ha investito due milioni di euro in bio sicurezza in avicoltura, l'assessore ha ribadito che serve un grande piano nazionale per rendere sicuri gli allevamenti e difenderli dal pericolo ciclico della aviaria, anche introducendo a livello europeo il vaccino contro questa malattia. In Lombardia, in totale, gli allevamenti sono 780, di cui 121 in provincia di Cremona. Al primo posto c’è Brescia con 329 aziende avicole.