19-05-2016 ore 18:44 | Economia - Fiere
di Silvia Tozzi

Spino d’Adda. MercaSPino, 250 espositori per la festa dell'etico, del buono e del bello

MercaSPino, la festa dell’etico, del solidale e del biologico, torna a Spino d’Adda per la sua seconda edizione, domenica 22 maggio, con inaugurazione alle 11 all’ingresso del Parco Rosselli. La festa, organizzata dall’amministrazione comunale, è stata realizzata a costo zero grazie al contributo del Banco Popolare di Crema. L’area espositiva, con 250 banchi, gonfiabili, street food, assaggi, artigiani, spettacoli, comprende via Fratelli Rosselli, il Parco Rosselli e via Martiri, cui si aggiunge quest’anno anche via Ungaretti.

 

Spettacoli e laboratori

In paese arriveranno cibo biologico, vegano, dolci, birre artigianali, vino, laboratori, la ciclofficina Ciclocciola, illustratori, abiti, accessori, associazioni, i quadri realizzati dagli alunni dell’Unibenessere, buone pratiche, mobili e designers. In programma un laboratorio gratuito di aquiloni riservato ai bambini, che inizierà con Edoardo Borghetti di Volarho alle 14.30 nel Parco. Alle 16 il saggio di fine anno della Dance School di Paola Chiappa e, verso le 17, lo spettacolo per bambini Ancora un gioco, con lo spazio Circo di Bergamo, con carrellata di giochi circensi, gag con coinvolgimento del pubblico di bambini e micromagie. Truccabimbi con Lucia Petrosino, laboratori creativi con Mondobaobab e da sabato anche una art performance con i graffittari Dakone e Leoni (sponsorizzazione Loop) sul muro del parco.

 

Gli spinesi in strada

Come ha spiegato l’assessore al commercio Luca Martinenghi, “finalmente Spino d’Adda ha la sua manifestazione, e non è più la Cenerentola del Cremasco. La gente conosce Spino, apprezza e ama MercaSPino e gli spinesi escono di casa per visitare la nostra manifestazione, se non addirittura per esporre. Partecipano infatti gli spinesi Barbara Guidetti con le sue reborn appositamente sistemate su un camper nursery, Elisabetta Ciccarelli con i suoi bijoux (e suo figlio scambia Gormiti), Niluka Telli con la sua mostra fotografica Tales of Laura, Giuseppe Rognoni con i suoi oggetti in legno (e verrà in via Rosselli con il banco da falegname e gli attrezzi che erano di suo nonno), Chiara Corini con i gioielli, Emanuela Moroni con i libri, Giada Garlappi con gli abiti, Katia Zucca con le sue rose in ferro battuto, Simona Zanini con l’intimo, e alcune negozianti in trasferta come Tu Style e l’Essenziale e Claudio Dianese.

 

Spazio anche all'amministrazione

Presenti anche iniziative strettamente legate all’attività amministrativa: il banco del Piedibus (in collaborazione con ATS Val Padana) con raccolta di adesioni per diventarne volontari, il banco della biblioteca con la vendita a offerta libera dei libri remainders per finanziare le proprie attività e l’acquisto di nuovi libri, Padania Acque con i naturalizzatori e lo spettacolo della sua mascotte Glu Glu alle ore 16, assieme alla Dance School. Tra le associazioni del paese, la Pro Loco che farà assistenza visitatori, l’ApeCoRace, in via Martiri con alcune apecar e la Protezione civile. In via Martiri, i commercianti si sono organizzati per uno spazio in proprio, con Il Forno in Centro, il Bar Vanilla e Spino Pizza che organizzano un’area food con la partecipazione di Be Happy da Crema e musica dal vivo, mentre Agnese venderà la sua vasta collezione di abiti vintage di classe. “Noi crediamo nel contatto tra idee all’aperto, nell’incontro con associazioni che porteranno anche stimoli. Primo tra tutti l’Unione Italiana dei Ciechi (e Ipovedenti) di Lodi, che farà un percorso di sensibilizzazione e prevenzione (nel Parco) e inviterà tutti a giocare a Showdown con i non vedenti. Insomma, a MercaSPino non si acquista solo, si ragiona”, ha spiegato il sindaco Paolo Riccaboni. "In questi anni abbiamo portato i bambini in piazza a ragionare sulla educazione civica, i cittadini in comune perché capissero che non ci sono barriere tra amministratori e amministrati e ora portiamo il territorio a Spino per far vedere quanto è bella, grande e brava Spino e quanto lo sono gli spinesi in una manifestazione che è fonte di orgoglio e curiosità per tutto il circondario”.

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