18-09-2019 ore 09:54 | Economia - Sindacati
di Ilaria Bosi

Vendita e assistenza, no dei sindacati ai nuovi modelli organizzativi di Trenitalia

Nell’incontro tenuto ieri con le organizzazioni sindacali, Trenitalia ha annunciato la necessità di modificare l’attuale organizzazione nel settore vendita e assistenza della divisione passeggeri lunga percorrenza. Il nuovo modello non esclude una riduzione degli impianti, dagli attuali 48 a 45, col passaggio a Trenord delle biglietterie di Milano Lambrate, Lodi, Monza, Como San Giovanni, Gallarate e Voghera. Verranno invece dismessi gli impianti di san Severo e Vibo Valentia. Sul tema assistenza viene prevista la creazione di 5 nuovi servizi nelle stazioni di Messina, Paola, Lametia, Taranto e Pescara.

 

Personale

Al primo settembre Trenitalia aveva già assunto 140 dei 164 lavoratori preventivati entro il 31 dicembre 2019. Le organizzazioni sindacali nazionali hanno bocciato “modelli organizzativi che prevedano un utilizzo del personale non conforme a quanto disposto dal contratto”. Parere negativo anche per quanto concerne “qualsiasi ipotesi di chiusure impianti”, ricordando che “il tutto va ricondotto in un percorso relazionale evitando qualsiasi azione unilaterale nei territori”. Il confronto è stato aggiornato all’8 ottobre 2019.

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