18-04-2019 ore 18:02 | Economia - Sindacati
di Andrea Galvani

Mercatone uno, oggi sciopero dei lavoratori a Madignano: ‘siamo stati svuotati di tutto’

‘Svuotati di tutto’. Questo il titolo del volantino diffuso oggi davanti ai cancelli del Mercato Uno di Madignano. Oltre 30 dipendenti hanno dato vita ad uno sciopero indetto a livello nazionale dalle sigle Cgil Filcams, Cisl Fisascat e Uil Tucs. I lavoratori lamentano “strategie aziendali inefficaci, rischio di chiusura dei negozi” e soprattutto “incertezza sul futuro per centinaia di lavoratrici e lavoratori”. Il gruppo è in crisi da anni e ha dovuto far ricorso agli ammortizzatori sociali e all’amministrazione straordinaria per insolvenza.

 

Peggioramento della situazione

“Meno di un anno fa – sottolineano i sindacati - i 55 punti vendita in tutta Italia sono stati acquisiti dalla società Shernon Holding”, con tanto di “piano di rilancio”, garanzia di “mantenimento di tutti i punti vendita” e “la piena ripresa dell’attività”. Negli ultimi mesi “si è assistito a un peggioramento della situazione con negozi privi di merce, magazzini vuoti, fornitori che hanno smesso di effettuare consegne e ritardi nel pagamento degli stipendi”.

 

Concordato preventivo

“Circa un mese fa la Shernon ha annunciato un piano di ricapitalizzazione insufficiente a rilanciare il gruppo e a garantire la continuità aziendale e ha chiesto il rinvio dell’incontro al Mise, previsto per lo scorso 2 aprile, in cui era prevista la definizione dell’accordo di ricapitalizzazione con i potenziali investitori”. Ad aggravare il quadro la presentazione dell’istanza di ammissione al concordato preventivo al Tribunale di Milano. I dipendenti del gruppo sono molto preoccupati e stanchi di gravi ripercussioni lavorative, non solo attraverso il ricorso alla cassa integrazione per anni ma addirittura, con il passaggio a Shernon, con la riduzione dell’orario di lavoro.

 

Il sostegno del Cremasco

Per questo hanno chiesto ai referenti territoriali di aiutarli e sostenerli in questa lotta per il riconoscimento del diritto al lavoro. Oggi è stato indetto uno sciopero nazionale a tutela di tutti i dipendenti, 35 dei quali di Madignano. Il sindaco Guido Ongaro ha convocato per martedì prossimo una riunione, invitando i consiglieri regionali, i referenti delle organizzazioni sindacali, il presidente dell'area omogenea Aldo Casorati, il sindaco di Castelleone Pietro Fiori.

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