17-12-2018 ore 13:24 | Economia - Banche
di Giovanni Colombi

Bcc Caravaggio e Cremasco. Assemblea dei soci, l'istituto entra nel gruppo Iccrea

Domenica, presso il palazzetto dello Sport di Caravaggio, si è svolta l'assemblea dei soci della Bcc Caravaggio e Cremasco che ha approvato a pieno voti l'ingresso dell'istituto di credito nel gruppo Iccrea. Un’assemblea caratterizzata da una partecipazione molto numerosa, con ben 2.124 soci presenti, dei quali 1.157 in proprio e 967 per delega, che ha approvato quanto previsto dalla riforma del Credito Cooperativo, in particolare l’aggiornamento dello statuto e dei regolamenti che fanno riferimento alle novità introdotte con la costituzione dei Gruppi bancari cooperativi, dando così avvio ad un cambiamento epocale che coinvolge tutte le Bcc.

 

Un passaggio storico

Come spiegato dal presidente della banca, Giorgio Merigo (nell'immagine in basso), “con l'ingresso nel gruppo bancario Iccrea, la Bcc Caravaggio e Cremasco inizierà un nuovo cammino nel quale, grazie anche alla sua solidità, potrà espletare ancor più il suo ruolo banca di comunità. Forte sarà pertanto l’impegno a coniugare i vantaggi derivanti dalla coesione di gruppo con la coerenza agli importanti riferimenti valoriali di cooperazione, solidarietà e sussidiarietà che vedono l'istituto operare a tradurre nel quotidiano principi e valori che si richiamano al magistero sociale cristiano, focalizzando che gli stessi sono indispensabili per mantenere e riaffermare ancor più la "biodiversità" bancaria che caratterizza la Bcc, quale “banca differente”, con il dna che seppero forgiare i fondatori delle Casse Rurali che hanno dato vita a questa Bcc attraverso le virtuose aggregazioni realizzate”.

 

Numeri importanti nonostante la crisi

“Le turbolenze – prosegue il presidente - che hanno generato situazioni di crisi e difficoltà anche nelle nostre comunità non ci hanno trovato impreparati, anzi possiamo constatare oggi con soddisfazione che abbiamo potuto supportare al meglio i soci, i clienti e le loro imprese in questi periodi di grandi criticità grazie alla solidità e all'efficienza che abbiamo saputo costruire con l'impegnativo cammino che nell'arco di meno di due decenni ci ha consentito di portare a buon fine ben quattro progetti di aggregazione dei quali due negli ultimi due anni. Avere oggi una Bcc con soddisfacenti parametri patrimoniali ed economici, ben strutturata, che opera al sevizio di circa 11.500 soci, 38.000 clienti, con 40 sportelli operanti su un'area omogenea rappresentata dai territori limitrofi del bergamasco, del cremasco, del lodigiano e del milanese è anche un buon motivo di orgoglio per l'ingresso nel nuovo gruppo bancario”.

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