17-07-2018 ore 17:21 | Economia - Mercati
di Ilaria Bosi

Consumo di suolo, rapporto Ispra: nel 2017 in Lombardia persi oltre 600 ettari di terreni

In base al rapporto Ispra reso noto oggi, sono Lombardia e Veneto le regioni italiane in cui si consuma più suolo in Italia. Nella macro regione del nord, includendo anche Piemonte ed Emilia Romagna, si perde oltre la metà del territorio agricolo nazionale. Per realizzare cosa? Nuove urbanizzazioni e infrastrutture.

 

Cemento facile e nuove periferie

A livello nazionale prosegue l’onda lunga della crisi immobiliare, con ritmi di consumo di suolo 4 volte più bassi rispetto al periodo pre crisi. Al settentrione i segnali sono meno confortanti. Legambiente sostiene sia concreto “il rischio del cemento facile e dell’espansione di nuove periferie. In Lombardia nel 2017 si sono persi oltre 600 ettari di campi agricoli”.


Superfici impermeabilizzate

Per quanto riguarda le urbanizzazioni “la Lombardia in Italia è seconda solo al Veneto”. La crescita dei suoli resi impermeabili del cemento si concentra nei comuni dell’hinterland della città metropolitana milanese e nella provincia di Pavia. È quasi fermo, invece, nella provincia di Lecco. Il dato complessivo colloca la Lombardia al primo posto per estensione delle superfici impermeabilizzate, per un’estensione di oltre 310.000 ettari, pari al 13% del territorio regionale.


Riuso ed efficienza energetica

Per il coordinatore scientifico di Legambiente Lombardia, Damiano Di Simine, “è questo il momento per affrontare percorsi di riforma delle norme che, per quanto riguarda la nostra regione, devono accompagnare il rilancio dell’edilizia del riuso degli spazi delle città, nel nome della qualità urbana e dell’efficienza energetica”.

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