


Secondo Barbara Mazzali, assessore al turismo della Lombardia, “nell’emergenza caro-affitti, per la quale sono mobilitati migliaia di studenti in tutta Italia, una parte del mondo turistico ha responsabilità. Parlo della commercializzazione delle case secondo la modalità dei cosiddetti 'affitti brevi' che è tra le cause della corsa dei prezzi nelle grandi città".
Spopolamento centri storici
“È evidente che ai proprietari di immobili nei centri storici in particolare, conviene di più affittare ai turisti per soggiorni-lampo piuttosto che ai locali per lunghi periodi. Un fenomeno che va a danno anche degli studenti delle Università. L’utilizzo della commercializzazione degli appartamenti per soggiorni-lampo, produce un altro effetto: lo spopolamento dei centri storici”.
Testo unico
Secondo l’assessore Mazzali “la tipologia di turismo degli affitti brevi è uno strumento che funziona, ma deve essere contestualizzato in realtà specifiche, come i piccoli borghi, dove il costo degli alberghi non è sostenibile”. Ad oggi la regione sta studiando col governo “un testo unico per regolamentare il turistico degli 'affitti brevi', che il visitatore deve poter scegliere, ma che necessita di regole”.