17-05-2022 ore 11:25 | Economia - Cremona
di Denise Nosotti

Cremona: cresce il turismo in provincia con oltre 7.827 visitatori solo a Crema nel 2021

L’ufficio statistica della provincia di Cremona ha realizzato il ‘rapporto sul turismo in provincia di Cremona - anno 2021’ elaborando i dati delle indagini Istat sulla consistenza delle strutture ricettive e sui flussi turistici. È stato presentato nella sala del consiglio provinciale. Hanno partecipato: il presidente della provincia, Paolo Mirko Signoroni, il sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti con l’assessore al turismo, Barbara Manfredini, Ilaria Dioli, delegata al turismo, e Michela Dusi referente ufficio statistica. “Un dato in particolare - ha introdotto Signoroni - ha colpito la mia attenzione: nel 2021, infatti, si è avuta una parziale ripresa del settore turistico, con un aumento degli arrivi e soprattutto dei pernottamenti, con un +114 per cento”. 

 

‘Grandi risultati’

“Cremona raggiunge il 45 per cento di pernottamenti in più nel 2021 rispetto al 2019. Ed è un grande risultato se si considera che il 2019 fu un anno positivo e già in crescita rispetto agli anni precedenti. Il 2020 ovviamente non è stato considerato come riferimento - hanno precisato il Sindaco Galimberti e l’Assessore Manfredini - La ripresa si vede in maniera evidente con il mese di giugno e da agosto i pernottamenti , cioè le presenze nelle strutture ricettive, e in particolare negli hotel, aumentano ben oltre il 100 per cento. A questi numeri, davvero notevoli, si aggiunge la permanenza media che da due giornate nel 2019 arriva alle quattro nel 2021”. Nello specifico del report, emerge che i pernottamenti, pari a 415.804, sono aumentati rispetto al 2020 del 114 per cento (+221.221), raggiungendo valori superiori a quelli degli ultimi anni. Una permanenza che va analizzata e che rende merito al nostro territorio in termini non solo di pura ricettività e qualità dei servizi ma anche di attrattività.

 

Tipologie di turisti

Il periodo pandemico e le relative misure di contenimento del virus, che hanno imposto limitazioni e chiusure forzate dei musei, hanno gravato pesantemente sul sistema locale. Nonostante questo, gli arrivi sono aumentati così come la permanenza sul territorio con presenza di turisti non solo dalle realtà limitrofe. Nel 2021, infatti, si è avuta una parziale ripresa del settore turistico, con un aumento degli arrivi pari a 137.657 unità pur rimanendo al di sotto dei dati dell’ultimo decennio, sono aumentati rispetto all’anno prima del 58 per cento (+50.602). Come lo scorso anno, gli stranieri provengono per la maggior parte da Germania (18 per cento), Francia (15 per cento) e Svizzera (12 per cento). Per quanto riguarda i clienti italiani, la maggior parte proviene dalla Lombardia (42 per cento) e a seguire dall’Emilia Romagna (9 per cento), dal Veneto (8 per cento) e dal Piemonte (8 per cento), a conferma di un turismo di prossimità. La permanenza media, ovvero, la durata media dei soggiorni dei clienti nelle strutture ricettive (pernottamenti/arrivi) è aumentata rispetto agli scorsi anni, raggiungendo i tre giorni soprattutto per gli stranieri. A Crema si sono registrati 7.827 clienti, il 57 per cento in più rispetto all’anno prima (+2.834), e i pernottamenti sono stati 23.883, il 68 per cento in più rispetto al 2020. Anche qui i mesi con più pernottamenti sono stati settembre e ottobre ed i giorni di permanenza media sono stati 3,1 ed in particolare tre per gli italiani e 3,3 per gli stranieri.

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