Prosegue il tour istituzionale nel cuore produttivo della Lombardia. Oggi, mercoledì 16 aprile, il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, insieme agli assessori Barbara Mazzali (turismo, moda, marketing territoriale, cosmetica e design) e Guido Guidesi (sviluppo economico), ha visitato alcune delle realtà più rappresentative del distretto cosmetico cremasco, polo di eccellenza riconosciuto a livello internazionale.
“Il settore della cosmesi nel Cremasco – ha sottolineato Fontana – rappresenta un valore aggiunto straordinario per tutta l’economia regionale e una dimostrazione evidente di come la Lombardia sappia primeggiare a livello internazionale. Regione è in campo per ascoltare le necessità del comparto e dare un contributo affinché il distretto possa affrontare le sfide del presente e del futuro. Il ‘sistema lombardo’ è vincente perché è in grado di fare rete in maniera efficace”.
Regione come ‘connettore’ tra aziende, formazione e ricerca
“Il modello di azione che stiamo sviluppando – ha evidenziato Guidesi – riguarda la valorizzazione delle singole specificità industriali nei territori. Siamo la prima regione manifatturiera d’Europa e vogliamo mantenere questa leadership. Per farlo ci poniamo nel ruolo di ‘connettori’ tra aziende, università, formazione, ricerca e centri di trasferimento tecnologico affinché ogni ‘ecosistema’ economico possa esprimere tutto il proprio potenziale, diventando sempre più attrattivo anche per chi, da altri territori, vuole venire in Lombardia per investire in un comparto specifico. Il distretto cosmetico di Crema è un esempio virtuoso di interazione con altri settori, come quello della chimica, a dimostrazione di una forza del ‘Sistema Lombardia’ che risiede nella capacità di connettere le eccellenze. Regione è a disposizione per agevolare questi processi. Siamo la ‘Casa delle idee’ e vogliamo continuare ad esserlo anche in futuro”.
Aziende cosmetiche: orgoglio lombardo
“Oggi, Regione Lombardia vede con i propri occhi e tocca con mano il valore della cosmetica lombarda, un settore resiliente, competitivo e sempre più strategico per il nostro territorio” ha dichiarato l’assessore Mazzali, sottolineando l’importanza di una filiera che unisce bellezza e impresa.
“Nel cremasco l’Italia detiene un primato europeo in questo settore, grazie a un modello produttivo che fonde innovazione, qualità e tradizione. Un equilibrio virtuoso che ha reso questo territorio una punta di diamante del made in Italy nel mondo”.
Con quasi il 48 per cento delle aziende cosmetiche italiane concentrate nella provincia di Cremona, la Lombardia si conferma leader del comparto. Le imprese lombarde generano infatti il 70 per cento del fatturato cosmetico nazionale e contribuiscono per oltre il 2 per cento alla produzione mondiale del settore.
“Parliamo di imprese che non solo innovano, ma lo fanno in modo responsabile, con una forte attenzione alla sostenibilità, alla ricerca e alla valorizzazione del capitale umano e territoriale. Un orgoglio lombardo che Regione continuerà a sostenere con convinzione”.
Cluster e Zis
“Crema è stata tappa, per la Provincia di Cremona, del tour “Lombardia Protagonista”: un riconoscimento importante per il nostro ruolo strategico nel sistema industriale regionale e, in particolare, del protagonismo nell'ambito del sistema cosmetico lombardo”, ha dichiarato il sindaco Fabio Bergamaschi: “si è parlato, nello specifico, di come a Crema presto potrebbero nascere il Cluster della cosmesi e la Zis, Zona di innovazione e sviluppo dedicata a questo settore in cui siamo autentica eccellenza mondiale. Cosa significa? Potenziare la filiera della formazione, la ricerca, la crescita dell'ecosistema industriale, al fine di continuare nell'azione di potenziamento del settore cosmetico, che deve vedere lavorare il tessuto imprenditoriale e le istituzioni in una sinergia sempre più stretta, in cui quasi si perdano i confini tra i rispettivi ambiti di azione per raggiungere traguardi sempre più sfidanti, in un settore che già oggi cresce del 6 per cento all'anno. E che crea per il nostro territorio competenze, opportunità occupazionali, benessere socioeconomico. Quando lo scorso anno abbiamo lanciato i Crema Beauty Days, con qualche intenzionale enfasi volta a stimolare l'immaginazione e l'impegno dei partner avevo lanciato l'idea di "Crema capitale italiana della Bellezza. Sapere che anche la Regione vede a Crema la sede naturale del Cluster, della Zis e di tutto ciò che potrà conseguirne in termini di investimenti, ci dice che quell'intuizione, se ci lavoriamo tutti insieme con determinazione, può diventare una realtà davvero importante, di valore e di prospettiva”.