15-04-2013 ore 18:32 | Economia - Aziende
di Andrea Galvani

Crema. Scs Gestioni, l'utile 2012 ammonta ad 1 milione e 250 mila euro. Garatti: "a Crema il quartier generale dello smaltimento dei rifiuti". Possibile una riduzione del 10% delle tariffe

L'idea, vicina ad essere tramutata in realtà, è che a Crema venga realizzato il quartier generale delle attività legate alla raccolta e smaltimento dei rifiuti. In questo caso Lgh dovebbe confluire il settore rifiuti ad Scs e la città potrebbe quindi divenire il fulcro di tutte le iniziative legate non solo alla raccolta ma soprattutto alla promozione pratica di politiche di sviluppo delle corrette pratiche di riciclo.

Utile superiore al milione
L'utile netto di Scs Gestioni ammonta a 1 milione 250 mila euro. Rispetto al 2011, quando l'utile è stato di 880 mila euro, l'aumento sfiora i 400 mila euro. Si tratta di soldi che verranno reinvestiti nel territorio, ha assicurato il presidente Bruno Garatti che, affiancato da Giorgio Pagliari e dal direttore Primo Podestà, ha illustrato i dati dell'ultimo bilancio e delineato le linee future della società.

Azienda in salute
Sorvolando sulle polemiche - Simone Beretta, PdL, ritiene l'azienda sovradimensionata e vorrebbe un calo delle tariffe del 20%, - Garatti ha difeso l'operato del consiglio di amministrazione e dei dipendenti della Scs Gestioni, che hanno portato a livelli di eccellenza una società d'imporanta strategica. Il consiglio di amministrazione è in scadenza ed i nuovi membri verranno eletti a breve, dopo l'approvazione del bilancio.

Riduzione della tariffa
Secondo Garatti, grazie all'incremento dell'utile, non è escluso che le cinquanta amministrazioni locali che utilizzano il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti di Scs possano a loro volta ridurre la tariffa ai cittadini. Scs sta valutando l'ipotesi di scontare il 10% della tariffa ai cittadini; saranno poi le singole amministrazioni a decidere di ridurre la tariffa agli utenti cremaschi. I contratti in essere sono in vigore fino al 2015 e sulla riduzione della tariffa interverrà anche l'entrata in vigore della famigerata Tares.

Truffe agli anziani
In materia di sicurezza, il direttore di Scs, Primo Podestà, è tornato sulla piaga delle truffe agli anziani: "nessuno è delegato alla raccolta dei rifiuti, che compete unicamente ai nostri dipendenti, facilmente riconoscibili. Stesso discorso per la la vendita di attrezzature per la raccolta, siano sacchi per l'umido, la plastica o il secco, così come neppure dei bidoni". In estrema sintesi, non comprate nulla da persone che dicono di essere dell'Scs, perché non è vero. Molto importante, infine, che non vengano utilizzati i cestini pubblici per la raccolta dei rifiuti domestici. Un gesto di civiltà di grande importanza.

Modello ottimale
"Il servizio offerto da SCS Gestioni a Crema e nel cremasco è considerato un modello ottimale gestionale, come peraltro confermano gli straordinari risultati ottenuti sul fronte della raccolta differenziata: grazie all'impegno di tutti i cittadini, infatti, la percentuale di rifiuti destinati a recupero è passata dal 41.41% (dato territoriale) del 2000 fino ad oltre il 70% raggiunto nel 2012. La media nazionale è del 29%, quella in regione Lombardia: 49%, mentre la media della provincia di Cremona è del 61%”.