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ultimo aggiornamento ore 08:50
“La globalizzazione e le tecnologie digitali hanno prodotto e stanno ancora producendo grandi opportunità per alcuni popoli”. Questo il tema della terza edizione del corso Scuola di economia proposta dall'associazione Cremascolta, con il patrocinio dell'assessorato alla Cultura, che prenderà il via il prossimo 21 gennaio. Come spiegato dagli organizzatori, Francesco Torrisi e Piero Carelli, sono già aperte le iscrizioni, tramite l'indirizzo mail [email protected], e al momento oltre 70 le persone hanno aderito all'iniziativa.
Il programma
Quattro le lezioni del corso che si pone come prosecuzione dei due precedenti dedicati alla globalizzazione e alle tecnologie digitali (in allegato il programma completo). In particolare l'edizione di quest'anno si focalizzerà come governare tali processi e come la politica debba affermarsi sull'economia e la tecnologia per contenere il più possibile la povertà e le crescenti diseguaglianze sociali. Saranno presenti relatori d'eccezione: Carlo Cottarelli, economista e già commissario alla Spending review; Pietro Ichino, professore di diritto del lavoro del dipartimento di scienze sociali e politiche dell'università di Milano; Luca De Biase, caporedattore dell'inserto Nova24 de Il Sole 24 ore; Vittorio Emanuele Parsi, professore di relazioni internazionali dell'università Cattolica di Milano.
Convegno sull'occupazione femminile nel Cremasco
Come spiegato dall'assessore alla Cultura, Emanuela Nichetti, “si tratta di una manifestazione di grande successo e qualità, e lo dimostra il livello eccezionale dei relatori. Sottolineo inoltre che stiamo costruendo per settembre di quest'anno un festival che parli dell’occupazione femminile alla luce dei grandi cambiamenti di questo tempo, con un occhio particolare al territorio. Non è un’idea calata dall’alto, ma è proprio l’esempio di cittadinanza attiva degli organizzatori della scuola di economia a ispirare questa ambizione, che coinvolgerà due istituti scolastici cittadini e diverse realtà territoriali che si occupano dei temi al crocevia tra il lavoro e le pari opportunità”.
