Sala Cremonesi. I rapporti commerciali tra la provincia di Cremona e il Sudafrica. Bonaldi: “possibilità di confronto e sinergia”

Continenti differenti, culture eterogenee, economie diverse: la provincia di Cremona ed il Sudafrica a prima vista non hanno molto in comune. Eppure le relazioni che intrattengono farebbero pensare il contrario. Stando ai dati della Camera di commercio di Cremona, lo scorso anno le importazioni ammontavano a 3,8 milioni di euro, mentre le esportazioni a 12 milioni di euro. Riguardano – import ed export – soprattutto acciaio, metallo fuso e prodotti caseari. Non è un caso, dunque, che il convegno South Africa: gateway to Africa si sia tenuto nei giorni scorsi in sala Cremonesi, presso il museo civico di Crema e del cremasco.  

Confronto e sinergia

Onori di casa affidati al sindaco, Stefania Bonaldi, appena dopo la proiezione del video promozionale di Crema. Ha spiegato il primo cittadino che “quella di stamattina è una bella occasione, per noi e per tutto il territorio, per incontrare la locomotiva del continente africano. Ci sono ottime possibilità di confronto e di sinergia con le nostre terre, dal punto di vista produttivo, commerciale, culturale e turistico. L’Italia è uno dei 15 partner principali del Sudafrica ed è un piacere poter dare il benvenuto alla delegazione consolare in quello che piace definire il distretto agro-urbano della bellezza”.

Incontro tra popolazioni

In rappresentanza della provincia di Cremona ha Gianluca Savoldi, consigliere: “Expo non significa solo un’importante presenza all’interno di una vetrina internazionale, ma anche un incontro tra popolazioni. L’area vasta si è dimostrata attenta a favorire queste occasioni di incontro, con un percorso di relazioni internazionali che permettono a domanda e offerta di concretizzare accordi commerciali bilaterali. Il nostro territorio ha, da sempre, una forte vocazione agricola: sono sicuro da questo incontro nasceranno concrete e proficue alleanze”.

Rapporti tra provincia e Sudafrica

“Questo convegno è un evento molto importante nell’ambito del programma dell’Agenzia temporanea di scopo – ha aggiunto Gian Domenico Auricchio, presidente della Camera di commercio di Cremona – si tratta di un incontro fondamentale che segue quelli organizzati nei giorni scorsi, al fine di mettere le aziende del territorio in contatto con i tantissimi soggetti economici ed imprenditoriali che vengono a Milano per l’Esposizione universale. La provincia di Cremona e il Sudafrica già intrattengono rapporti commerciali; sarà interessante capire quali dinamiche si potranno sviluppare sul fronte della cosmesi, anche grazie al Polo tecnologico della cosmesi cremasco, presente sul biglietto da visita del territorio, assieme all’industria agroalimentare, la liuteria e l’arte organaria”.

Capacità imprenditoriale

Come afferma Carlo Malvezzi, consigliere regionale, “il Sudafrica ha già stretto una solida relazione con Regione Lombardia, con la quale condivide il destino: come la Lombardia traina l’Italia, il Sudafrica traina il continente africano; lo sviluppo economico è la medicina per combattere terrorismo, fanatismo e violenza. Lo scorso maggio la Regione ha stretto un accordo con il Mpumalanga, regione sudafricana. La scelta di organizzare l’incontro qui, in sala Cremonesi, è più che mai azzeccata: il Cremasco è dotato di una straordinaria capacità imprenditoriale, condizione indispensabile per un paese che intende guidare un continente”.