L’educazione finanziaria sarà inserita nell’insegnamento dell’educazione civica. È quanto deciso dal consiglio dei ministri, approvando il disegno di legge ‘competitività’. “In un’ottica interdisciplinare e trasversale – si legge in una nota del Miur - acquisiscono centralità nel percorso formativo la finanza, il risparmio e l’investimento, con l’obiettivo di rendere i ragazzi cittadini consapevoli, capaci di partecipare pienamente alla vita economica del Paese”.
Cooperazione
Per promuovere la cultura finanziaria, il disegno di legge prevede forme di cooperazione tra soggetti istituzionali e soggetti portatori di interessi economici. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito definirà le linee guida per lo studio dell’educazione finanziaria nelle scuole, d’intesa con la Banca d’Italia e la Consob e sentite le associazioni rappresentative degli operatori e degli utenti bancari e finanziari. Inoltre, il Mim, la Banca d’Italia e la Consob sottoscriveranno appositi accordi per promuovere la cultura finanziaria, nel rispetto dell’autonomia scolastica”.