12-11-2020 ore 11:41 | Economia - Sindacati
di Gloria Giavaldi

Trasporto ferroviario. Trenord in crisi: 'Si ipotizzano tagli'. L'intervento del sindacato

“Quanto alle risorse per il trasporto pubblico locale, nonostante l'intervento dello Stato e della Regione, a Trenord dovrebbero mancare circa 150 milioni. I mancati ricavi saranno ben superiori ai 200 milioni prospettati nei mesi precedenti”. Lo ha fatto sapere l'amministratore delegato di Trenord, Marco Giovanni Piuri, in occasione di un incontro con Orsaf (Organizzazione sindacati autonomi e di base ferrovie). La situazione per Trenord è critica: “L'azienda ha chiuso il 2019 con un bilancio pari a 840 milioni di euro ed un margine di 6 milioni lordi. Nel 2020 dovrebbe chiudere con una perdita prossima al patrimonio netto”.

 

Situazione critica

È stata richiesta alla Regione anche una proroga del contratto in scadenza fino al 2021. L'obiettivo è evitare tagli. “In assenza di contributi regionali aggiuntivi, una delle soluzioni prospettate dalla società, sarebbe il taglio di circa il 20% dei servizi e conseguentemente del costo del personale”. Gli ammortizzatori sociali “non potrebbero garantire il supporto di tutto il personale, bensì solo di 300 lavoratori per tutto l’anno lavorativo”. Il sindacato, dal canto suo, ha rilevato alcune mancanze. Tra queste “non aver previsto un fondo per il sostegno al reddito, specifico per il settore ferroviario”. Ha, inoltre, preteso che non vengano riconosciuti premi di risultato, né legati al raggiungimento di obiettivi aziendali. “Per il 2021 – ha assicurato Piuri – non sono stati definiti obiettivi, dunque non vi saranno premi ad personam”.

1279