Oltre duecento milioni di dati l’anno, circa duemila sensori attivi, più di trecento stazioni automatiche e un team composto da una ventina di esperti: sono questi i numeri del centro regionale idrometeo e clima di Arpa Lombardia, snodo fondamentale per l’analisi in tempo reale di dati su temperatura, pioggia, vento, portate e livelli dei corpi idrici nella regione. La struttura, della direzione tecnica monitoraggi e prevenzione del rischio naturale guidata da Orietta Cazzuli, è dotata di una rete tecnologica avanzata che consente la raccolta e l’analisi in tempo reale di dati su temperatura, pioggia, vento e livelli idrici.
Potenziata la rete tecnologica
Tutti i dati, inclusi quelli storici, sono liberamente accessibili tramite i portali dell’agenzia. Recenti investimenti strategici hanno potenziato la rete tecnologica del centro, in particolare con una nuova rete radar che consente previsioni meteo a brevissimo termine, cruciali per il sistema di allerta della protezione civile. Le previsioni fornite supportano anche grandi eventi, come accadrà per i giochi olimpici invernali Milano Cortina.
Settore idrogeologico
“Il lavoro del Centro non si limita alla meteorologia – spiega Matteo Zanetti, meteorologo e climatologo di Arpa Lombardia - l’attività si estende anche al settore idrologico, con il monitoraggio continuo delle risorse idriche, e allo studio climatico di lungo periodo, a supporto delle strategie di adattamento ai cambiamenti ambientali. Arpa Lombardia, anche attraverso il suo centro idrometeo e clima, si conferma un presidio scientifico essenziale per la sicurezza e la pianificazione sostenibile del territorio lombardo”.