11-11-2020 ore 10:25 | Economia - Aziende
di Sara Valle

Igiene urbana. Al Science for Peace anche il progetto Minerva di Lgh, Bosch e Luxoft

Il progetto Minerva di Lgh, Bosch e Luxoft, l’innovativa applicazione in corso di sperimentazione a Cremona, Crema e nel Cremasco che vede i mezzi della raccolta dell’igiene urbana come vere e proprie sentinelle digitali grazie all’utilizzo di tecnologie legate al mondo dell’IoT (internet of things) e dell’intelligenza artificiale, sarà una delle esperienze raccontate oggi, mercoledì 11 novembre, all'annuale conferenza Science for peace, promossa da Fondazione Veronesi e Università Bocconi. L'edizione 2020 sarà in streaming su https://science.fondazioneveronesi.it/. Il focus dedicato al progetto Minerva, inserito nel tema Risorse e sostenibilità, sarà trasmesso verso le ore 19.

 

Gli obiettivi

Nato all’inizio del 2020, il progetto Minerva si pone come obiettivo quello di sviluppare servizi innovativi a supporto delle strategie di resilienza delle comunità e del territorio. L’idea è quella di utilizzare i mezzi della raccolta dell’igiene urbana come vere e proprie sentinelle digitali grazie all’utilizzo di tecnologie legate al mondo dell’IoT (internet of things) e dell’intelligenza artificiale, al fine di monitorare in maniera preventiva gli assets delle città, incrementare i livelli di raccolta differenziata introducendo nuovi modelli nell’ambito dell’economia circolare e riducendo i comportamenti scorretti.

 

Progresso per le comunità

Sorto dalla collaborazione tra Lgh, Bosch e Luxoft, oltre che dei Comuni di Cremona, di Crema e del Cremasco e del Consorzio.it, è reso possibile grazie al supporto dei mezzi e delle persone di Linea Gestioni, la società di Lgh attiva nell’igiene urbana. “E’ davvero con particolare convinzione – sottolinea la presidente di Linea Gestioni, Cristina Carminati – che supportiamo le attività di ricerca ed implementazione operativa legate al progetto Minerva, un’iniziativa che prosegue l’impegno nei nostri servizi nelle comunità locali, in questo caso ampliando le possibilità di gestione del territorio, a favore degli enti locali e delle persone che vivono e operano nei nostri luoghi”. Per Claudio Sanna Ad di Lgh, il progetto Minerva dimostra come “l'intelligenza artificiale possa essere accostata ad attività un tempo considerate a basso impatto tecnologico come l’igiene urbana”. Dello stesso avviso il presidente di Lgh Giorgio Bontempi, per il quale il progetto porta “evoluzione tecnologica e opportunità di sviluppo a favore delle comunità”.

 

Il valore aggiunto della tecnologia

Bosch e Lgh hanno stilato “un piano digitale per Crema e Cremona”. Lo conferma Thomas Herrmann di Bosch.IO, la consociata del gruppo Bosch dedicata allo sviluppo di progetti e soluzioni IoT. Anche per Luxoft, Minerva è un'opportunità: “ Le nuove tecnologie abilitanti la trasformazione digitale stanno aprendo nuovi orizzonti in molteplici campi” spiega Mauro Grimoldi. “La tecnologia, applicata nel rispetto della privacy dei cittadini, può infatti garantire maggiori automatismi e migliore qualità dei servizi offerti, dalla sicurezza alla sostenibilità, dall’efficienza energetica alla gestione ambientale. Siamo lieti di poter collaborare con Lgh e Bosch per un futuro più sostenibile, efficiente ed innovativo nel territorio di Cremona e Crema".

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