Polo della Cosmesi e il valore del settore dell'automazione nel mercato globale

Con un fatturato superiore ai 7,85 miliardi di euro, in crescita del 9,4% sull’anno precedente, il settore dei costruttori italiani di macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio resta uno dei comparti industriali italiani più vitali (Dati Ucima 2019). Le macchine Made in Italy si distinguono per la qualità, la flessibilità e l’elevato livello tecnologico e di personalizzazione. Facendo leva sull’integrazione tra una forte specializzazione e una profonda expertise, spesso tramandata di generazione in generazione, le aziende italiane dell’automazione dimostrano la forza del binomio Tradizione & Innovazione. Ma che cosa significa, concretamente, unire tradizione e innovazione? Saper usare un patrimonio di conoscenze accumulate nel tempo e tramandate di “padre in figlio” per creare qualcosa di nuovo e originale. Come hanno fatto le aziende di questo servizio.

Gpe Ardenghi, macchine per la serigrafia di alta precisione

Fondata a metà degli Anni ‘40, Gpe Ardenghi è guidata dalla terza generazione - e la quarta ha già fatto il suo ingresso in azienda. L’azienda di Treviglio, leader nella produzione di macchine serigrafiche di alta p I mesi di stop forzato tuttavia si sono rivelati preziosi per la GPE, che ha sfruttato il periodo della pandemia per lavorare a nuovi progetti. “In questi mesi abbiamo ripreso in mano quei progetti che, per tanti motivi, avevamo messo in stand-by e abbiamo lavorato anche a due nuove macchine che presenteremo nei prossimi mesi - spiega Roberto Ardenghi, Sales manager di Gpe Ardenghi-. La prima è una macchina serigrafica con tavola rotante a mandrini, la seconda è una macchina per il trattamento di flammatura. La macchina serigrafica con tavola rotante a mandrini è un prodotto specifico per il mercato cosmetico: evoluzione di una macchina già esistente, stamperà ad 1 colore cappucci per rossetti, burrocacao, mascara...La macchina per il trattamento di flammatura avrà invece un impiego molto più trasversale e, trattandosi di un modello stand-alone, avrà come grande vantaggio la possibilità di essere inserita anche come modulo integrativo in un impianto già esistente. Una soluzione ideale sia per aziende che lavorano piccoli lotti che per produzioni su larga scala. Ci aspettiamo molto anche dalla macchina per mascara che, per le dimensioni compatte e per l’innovativo impiego di lampade a led per l’asciugatura dell’inchiostro, assicura una stampa di alta qualità e può essere collocata anche in ambienti di piccole dimensioni”.

Tecnosas, sistemi automatici su misura

Tecnosas è specializzata in sistemi automatici speciali. Qui ogni macchina viene studiata e progettata sulla base delle esigenze del cliente, unendo competenza tecnica e cura artigianale. Un’azienda che ha conservato la sua dimensione familiare – oltre al fondatore Giuseppe Santagostini e al figlio Luca oggi in Tecnosas lavorano anche i nipoti, Eleonora ed Enrico – ma che non ha mancato di investire costantemente in ricerca e innovazione. Il core business dell’azienda si concentra sullo sviluppo di macchine destinate al mondo del packaging cosmetico (make-up, skincare e fragrance). Tra i best seller figura All-In-One, una macchina per l’assemblaggio estremamente versatile, in cui le singole stazioni posso essere spostate, attivate o disattivate e si può anche cambiare formato senza dover ricorrere ad altre macchine o ad altri moduli. Ma c’è spazio anche per alcune novità. “Sono in arrivo anche due macchine elettriche per la stampa a caldo a 2 e a 3 colori, che permettono la decorazione in piano o in tondo senza dover cambiare impianto – spiega Giuseppe Santagostini - macchine che testimoniano la nostra capacità di sviluppare prodotti innovativi, funzionali, sostenibili, che rispondono alle necessità del cliente. Con un plus non indifferente: la totale personalizzazione”.