08-08-2019 ore 10:14 | associazione libera artigiani
di Giovanni Colombi

Libera Artigiani Crema. Un supporto per le pratiche necessarie ad avviare un'attività

Avviare un’attività è una pratica che richiede tutta una serie di adempimenti burocratici, che rendono il percorso praticamente insormontabile a quanti vi si volessero cimentare personalmente. Ecco quindi la preziosità di un supporto come quello fornito dalla Libera Associazione Artigiani di Crema, che ha in Silvia Benzi la figura di riferimento, per quanto riguarda appunto Segnalazioni certificate di inizio attività (Scia), firme digitali e servizio Pec.

 

Labirinto di obblighi da ottemperare

“Negli ultimi anni - spiega Benzi - qualsiasi avvio di attività deve essere comunicato al Comune di competenza e l’iter comporta un certo numero di pratiche necessarie, a seconda del Comune in questione. Può sembrare strano ma, di fatto, ogni ente locale prevede una sua specifica prassi da seguire e questo potrebbe generare difficoltà, senza l’ausilio professionale di un’associazione. Per di più, a seconda della pratica, ci sono delle documentazioni diverse da allegare e, non solo: tutto deve essere obbligatoriamente effettuato per via telematica”. Stiamo parlando di un labirinto di obblighi da ottemperare, in cui è facile perdersi e, inoltre, non sempre gli interessati sono a conoscenza dei singoli passaggi da svolgere. “Come dicevo, molte volte capita di constatare la mancanza di consapevolezza di come sia necessario informare il Comune in cui si vuole aprire un’attività oppure si sottovaluta l’importanza degli adempimenti relativi alle variazioni in corso d’opera; ognuna di queste, infatti, richiede una documentazione ad hoc, che deve essere presentata agli uffici competenti”.

Pec e firma digitale
Uno dei passaggi fondamentali è quello relativo alla firma digitale. Anche in questo caso, la Libera Associazione Artigiani evita qualsiasi complicazione, agendo su procura del singolo interessato. “In molti casi, gli artigiani non sono attrezzati dal punto di vista informatico o comunque il loro lavoro non consente il tempo di dedicarsi a questo tipo di incombenze; di conseguenza, si rivolgono a noi, che gli offriamo un supporto tanto in fase di presentazione della richiesta quanto nell’apporre la firma digitale”. Per quanto riguarda poi il servizio Pec, va premesso che l’apertura di una partita Iva comporta l’obbligo di dotarsi di un indirizzo di Posta elettronica certificata, la Pec appunto, e la Libera si occupa anche di questo adempimento. “Non tutti sono al corrente di questo obbligo di legge e, d’altra parte, quando un artigiano avvia un’attività è sommerso da una mole tale di pratiche, che gli ci vuole del tempo prima di prendere confidenza con tutti gli adempimenti a suo carico. Invito anche a controllare sempre e con regolarità la propria casella Pec, proprio perché sostituisce la raccomandata con ricevuta di ritorno e di conseguenza molta comunicazione, che prima veniva inviata per via postale, è oggi recapitata per via telematica”. Chiunque volesse informazioni più dettagliate, riguardo ai servizi della Libera Associazione Artigiani di Crema, può recarsi nella sede di via Di Vittorio 36 oppure telefonare al numero 0373/2071.

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