L’Usip aderisce allo sciopero generale per i lavoratori della pubblica amministrazione

Le segreterie nazionali delle Unioni sindacali dei poliziotti, dei carabinieri, dei finanzieri e della polizia penitenziaria "esprimono sostegno allo sciopero proclamato dalla Fp Cgil, Cisl Fp, UilFPl e Uilpa in programma mercoledì 9 dicembre. Per legge alle forze dell’ordine è negato il diritto di sciopero. Nonostante questo, idealmente, saranno accanto al personale del pubblico impiego che sarà in piazza a manifestare".

Contesti precari con scarsa sicurezza

“Gli avvenimenti di questi ultimi tempi – dichiarano i segretari nazionali - sono la dimostrazione che grazie al personale del pubblico si è riusciti a garantire sicurezza al paese. Si ricorda l’azione dei medici, infermieri, professori, forze dell’ordine e di tanti altri dipendenti pubblici che non si sono mai risparmiati nel compiere il proprio dovere a beneficio della collettività. Spesso si trovano a operare in contesti precari, senza adeguate misure di prevenzione, in luoghi e con procedure prive di sicurezza, con carichi di lavoro al limite del sostenibile per notevole carenza d’organico, e con turni di lavoro che spesso superano anche le dodici ore giornaliere”.

Serve ammodernarsi

“Bisogna rendersi conto che la pubblica amministrazione non è un bene privato, non persegue interessi di parte quindi tutti dovrebbero sentirsi in dovere di supportare e tutelare, anche solo idealmente, chi ogni giorno fa il proprio dovere per il bene della collettività. Solo in questo modo si potrà cominciare a fare un passo in avanti per realizzare una vera modernizzazione dell’apparato pubblico”.