Mplus ha aperto le porte della propria sede a fornitori e clienti per mostrare i primi risultati del processo di lean manufacturing avviato dall’azienda un anno e mezzo fa. È successo lo scorso 1 ottobre e si tratta di un evento unico, che segna un passo importante per l’azienda, anche in funzione del particolare momento storico in cui è avvenuto. “Ci tenevamo molto a realizzare questo evento e, consci del particolare momento che stiamo vivendo, abbiamo curato ogni dettaglio affinché tutto avvenisse nella massima sicurezza per i partecipanti e il nostro staff”, ha detto Alberto Carminati, HR manager Mplus.
I benefici della lean organization
La lean organization, ispirata al celebre Toyota Production System, è un modello di business che punta a minimizzare gli sprechi e a migliorare la soddisfazione del cliente agendo sul sistema, sulla produttività e sulla cultura aziendale. Il modello lean prevede una revisione del sistema produttivo e organizzativo dell’azienda per evitare sovrapproduzione, prodotti difettosi, scorte, sottoutilizzo delle risorse, perdite di processo... Già dopo pochi i mesi, i risultati raggiunti da Mplus sono significativi: l’azienda ha dichiarato di aver aumentato la produttività (+42%), migliorato il livello del servizio e ridotto il lead time (-25%). Ad oggi il “lean journey” ha coinvolto il 50% dei dipendenti, ma l’obiettivo è quello di arrivare al 100% e incrementare la sostenibilità, rendendo più green l’intero processo produttivo.
Soddisfare al meglio i clienti
“Tutto è nato dalla volontà di migliorare la soddisfazione dei nostri clienti - spiega Marco Magliocco, Operations manager di MPlus - Ci siamo resi conto che per raggiungere questo obiettivo era indispensabile conoscere i clienti dei nostri clienti, capire a fondo le dinamiche del momento storico in cui viviamo e trovare un sistema per affrontarle. Per farlo dovevamo metterci in discussione, cambiare il nostro approccio al sistema produttivo e affidarci al lean manifuctaring. Il lean è una business strategy che pone al centro il cliente e le persone e che permette di affrontare l’imprevedibilità e la velocità proprie del nostro tempo. Il cambiamento dettato dalla lean organization è un processo in divenire, noi l’abbiamo definito un “viaggio”, che coinvolge tutte le persone e le varie aree aziendali. E così è stato. Il nostro CEO, David Chant, che ha sposato sin da subito questa scelta, è andato diverse volte in Giappone per vedere da vicino l’applicazione del metodo lean nelle fabbriche”.
Un po' di storia
Il Toyota Production System, o TPS, si basa sull’idea si possono utilizzare le (poche) risorse disponibili nel modo più produttivo possibile. Il metodo fa la sua comparsa in Toyota in un contesto molto particolare, quello del Giappone del dopoguerra. Il sistema, precursore della produzione snella, pone l’accento su prodotti personalizzati, sulla lotta agli sprechi e sulla polifunzionalità degli operatori e sul miglioramento continuo. Un sistema per molti versi in antitesi alle logiche della produzione di massa. I punti di forza di questo sistema, che ha dato origine nel 1990 al lean thinking, sono diversi: il rapporto di fiducia tra impresa e dipendenti e l’alto coinvolgimento delle risorse; la ricerca della Qualità Totale; la risposta immediata alle richieste di mercato e la produzione just in time finalizzata a ridurre le scorte di magazzino. Ma il just in time ha un effetto positivo sull’intero sistema di stokkaggio e movimentazione merci: oltre a determinare meno scorte, libera spazi, riduce i movimenti di materiali e i tempi di set up. In altre parole: più efficienza e qualità.