07-04-2022 ore 16:26 | Economia - Aziende
di Claudia Cerioli

Distretti del commercio: bando regionale per lo sviluppo contro la chiusura delle attività

Regione Lombardia, su proposta dell'assessore allo sviluppo economico, Guido Guidesi, ha deciso di stanziare 42.850.000 di euro per i distretti del commercio. Lo prevede il nuovo bando che ha una duplice finalità: promuovere e consolidare la ripresa delle economie locali e premiare le eccellenze progettuali, ovvero i distretti più innovativi e strutturati. Raddoppiata la dotazione finanziaria, raddoppiata, che passa da circa 20.000.000 di euro a 42.850.000 di euro. I beneficiari diretti sono i comuni, e le unioni dei comuni aderenti ad uno dei distretti già riconosciuti. I beneficiari indiretti sono le piccole medie imprese e gli aspiranti imprenditori che soddisfano specifici requisiti. 

 

I progetti finanziabili

Il bando finanzia diverse tipologie di progetti, come ad esempio l’apertura di nuove attività o la riqualificazione e rilancio delle esistenti, oppure interventi realizzati dai comuni per la qualificazione e l’adeguamento dell’area del distretto e la realizzazione di servizi comuni per le imprese. È prevista una sezione, definita ‘progetti di eccellenza’, in cui i beneficiari potranno ottenere un contributo economico pari a 630.000 euro, mentre per i progetti che non rientreranno in questa tipologia il contributo è pari a 165.000 euro.

 

Il ruolo dei comuni

Per i Comuni, sono valutati positivamente i progetti che sanno individuare un’idea di sviluppo concentrandosi su una vocazione tematica e in un’area definita e omogenea; proporre soluzioni innovative, offrire servizi comuni e ancora proporre soluzioni per il riutilizzo di spazi commerciali sfitti per il presidio del territorio. Deve essere individuata la modalità di gestione dello stesso progetto. Si possono includere anche progettualità di rigenerazione, riqualificazione e di adeguamento dell’area, attività per la governance, attività di animazione e promozione e misure di agevolazione delle imprese del distretto, anche tramite l’azzeramento la riduzione dei tributi locali.

 

La posizione di Confcommercio

Sull’opportunità di ricorrere ai distretti del commercio per sviluppare l’economia ancora in ripresa dopo la pandemia, sono intervenuti Andrea Badioni, direttore di  Confcommercio Cremona e il direttore generale Stefano Anceschi. Commentano i bandi pubblicati da Regione Lombardia e i finanziamenti stanziati. Entrambi esprimono soddisfazione. “Siamo manager in sei distretti, collaboriamo con spirito propositivo alle altre realtà. Pensiamo alla sinergia tra pubblico e privato come una occasione importante per accrescere il valore delle nostre città e dei nostri paesi”. “Più che mai si pone attenzione al tema dei negozi sfitti - dichiara Anceschi - della desertificazione commerciale. Criticità che, purtroppo, interessano anche le nostre città. Attraverso i distretti possiamo mettere al centro la persona, la sua storia. Mettiamo a disposizione del nostro territorio tutta la nostra esperienza e la determinazione di ciascuna delle nostre imprese”.

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