07-02-2023 ore 20:35 | Economia - Rivolta d'Adda
di Denise Nosotti

Santa Apollonia, le manifestazioni della fiera zootecnica con convegni, mostre e premiazioni

Manca davvero poco al taglio del nastro inaugurale dell’edizione 2023 della fiera di Santa Apollonia di Rivolta d’Adda, ventina per le eccellenze agricole, alimentari ed economiche del territorio provinciale e non solo. L’incontro di presentazione si è svolto lunedì 6 febbraio presieduto dalla vice sindaco Marianna Patrini. “Siamo molto vicina al pragmatismo della cultura agricola del nostro territorio, dell’impegno degli imprenditori agricoli e delle loro famiglie, nella conservazione con tenacia di un lavoro che richiede molto sacrificio e che occupa ancora oggi molte persone sul nostro territorio. Santa Apollonia necessitava una riqualificazione in questo senso, nella esaltazione della peculiarità di fiera agricola che l’ha resa celebre nei secoli e punto di riferimento fondamentale del comparto. Non ci resta che attenderne l’inizio con le prima attività di sabato 18 febbraio (cerimonia di conferimento delle borse di studio e messa inaugurale) e tagliare il nastro alla mostra zootecnica domenica 19 alle ore 10 e dare così il via all’appuntamento annuale più importante del nostro comune”. 

 

Cultura e intrattenimento

Dal punto di vista tecnico, per l’edizione 2023 si è registrata la massima partecipazione di capi in concorso alla mostra della vacca frisona, provenienti da allevamenti provenienti dalle province regionali. Dopo lo stop causa pandemia, l’obiettivo è di rilanciare l’economia del contesto zootecnico anche attraverso la partecipazione di oltre 50 espositori di macchinari ed accessori agricoli. Il commercio avrà la sua parte con la presenza di ben 165 ambulanti commerciali. Buona la risposta da parte degli esercenti locali che vedono nella fiera una vetrina per la propria attività. Tanti gli eventi cosiddetti ‘collaterali’ alla mostra zootecnica. Le associazioni del paese infatti avranno i loro spazi attraverso mostre, installazioni, laboratori di fotografia. La filodrammatica ‘Carlo Bertolazzi’ andrà in scena, nei tre giorni della rassegna, con lo spettacolo dialettale: ‘l’è mài tròp tàrd’ alle 21, nella palestra delle scuole medie. L’università del Ben - Essere organizza momenti artistici e di intrattenimento per pensionati e terza età, mentre domenica 19 e lunedì 20 gli alpini saranno al centro sociale.

 

Convegni e premiazione

I momenti culminanti della fiera, che impegnerà il paese da sabato 18 a lunedì 20 sono certamente gli eventi legati al comparto agricolo e zootecnico. Come da tradizione, alle mostre di capi di bestiame si accompagna una serie di convegni dedicati proprio alla zootecnia. Il primo sarà Giovedì 9 ed è dedicato ai prati stabili. Venerdì 10 si parlerà del mercato in evoluzione, mentre martedì 14 il focus sarà sugli allevamenti da latte. Giovedì 16 si tratterà di biosicurezza negli allevamenti, mentre l’ultimo, venerdì 17 affronterà il progetto ‘criogerm’ per la salvaguardia delle razze caprine. Tutti gli appuntamenti saranno alle 21, nella sala convegni dell’oratorio sant’Alberto. Lunedì 20 febbraio alle 12 si svolgerà la premiazione sul campo della campionessa assoluta tra le vacche da lette in competizione. Al miglior allevatore sarà assegnato il riconoscimento alla memoria di Lamberto Grillotti.

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