06-11-2020 ore 15:28 | polocosmesi
di Lisa Dansi

Polo Cosmesi. Sostenibilità e innovazione per le aziende del settore packaging

Le aziende che operano nel settore del packaging oggi più che mai sono chiamate all’innovazione tecnologica per lo sviluppo di soluzioni sostenibili. L’attenzione all’ambiente, infatti, è un driver importante nelle scelte d’acquisto dei consumatori anche in tempi di pandemia. La conferma arriva anche dalla rete: negli ultimi cinque mesi, su Google le ricerche legate a packaging eco-friendly sono cresciute del 200% nel mondo. Packaging News ha rivelato che il 33% degli esperti ritiene che i consumatori vogliano più alternative sostenibili e, secondo Mintel, il 16% dei consumatori cerca prodotti beauty anti-pollution mentre il 72% della generazione Z è disposta a pagare di più per prodotti e servizi che provengono da aziende che sono attente all'ambiente. Insomma, la sostenibilità nel beauty è un fattore importante nelle preferenze d’acquisto. E il packaging gioca un ruolo fondamentale perché comunica l’impegno dell’azienda su questo tema. Abbiamo chiesto ad alcune aziende del settore cosmetico, quale spazio occupa l’innovazione e la sostenibilità ambientale nella loro strategia.

 

Pieffe Serigrafia

“Innovare significa ripensare diversi aspetti del proprio way of living a partire dai processi mentali, mettendo da parte le comode abitudini di un mondo che, per certi versi, non esiste più. L’innovazione passa attraverso nuovi investimenti ma anche attraverso l’acquisizione di nuove tecnologie come, in ambito gestionale, l’implementazione di software di ultima generazione”, spiega Fulvio Personeni, fondatore e proprietario di Pieffe Serigrafia, da 30 anni nel settore della stampa serigrafica. E la sostenibilità ambientale? “Per noi è fondamentale - spiega Personeni - da tempo ci siamo dotati di sistemi di illuminazione a basso consumo energetico, vengono utilizzate macchine di stampa con tecnologia UV/LED il cui impatto sull’ambiente può essere così riassunto: riduzione dei consumi energetici, nessuna emissione di solvente, maggiore durata della vita di una lampada con conseguente minor produzione di rifiuti, bassa emissione di calore, nessuna emissione di ozono, prive di mercurio. Vige in azienda anche una rigida politica di raccolta differenziata e smaltimento rifiuti attraverso aziende specializzate”.

 

Pibiplast

“La sostenibilità è un tema che c’è sempre stato molto a cuore e nel quale siamo stati dei veri precursori”, racconta Stefania Bosi, Global Sales & Marketing Director di Pibiplast, l’azienda di Correggio (RE) specializzata nel packaging primario in plastica per la cosmetica e per il make-up. “Pibiplast è stata la prima azienda in Europa ad introdurre nel packaging cosmetico il PET che ai tempi , era utilizzato solo nell’alimentare”. Anche per l’azienda di Correggio l’innovazione è una parola chiave. “Attualmente stiamo lavorando molto sul rafforzamento di alcuni fondamentali per garantire l’affidabilità dei processi, la qualità del prodotto e del servizio al cliente, con una logica di miglioramento continuo. E questo significa investire in tecnologie e competenze. Gli investimenti in tecnologie e sviluppo, d’altronde, sono sempre stati uno dei punti focali di Pibiplast: negli ultimi 5 anni, l’azienda ha investito intorno al 15% del proprio fatturato, quando la media del mercato è intorno al 5-7%”, commenta Fabian Piaggio, AD di Pibiplast.

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