06-11-2018 ore 15:07 | Economia - Aziende
di Giovanni Colombi

Polo della Cosmesi, giovedì l'Innovation day. Dalla filiera alla scuola di formazione in città

Giovedì 8 novembre, presso il concessionario Autotorino in via Milano a Crema, si svolgerà la terza edizione dell'Innovation day. Organizzato dal Polo della Cosmesi, l’appuntamento è riservato alle aziende di eccellenza, italiane e internazionali, dedicato al mondo del beauty. Una sorte di ‘mini fiera di un giorno’ in grado di creare spazi di networking per agevolare l’incontro tra domanda e offerta, che nella scorsa edizione ha visto oltre 300 partecipanti, 35 desk espositivi, 16 interventi, 6 ore conferenze e oltre 200 incontri b2b.

 

Il programma
Quest'anno il Polo della Cosmesi ha commissionato a The European House - Ambrosetti un progetto volto a quantificare gli impatti economici che la filiera allargata della cosmesi genera a livello di sistema Paese. I risultati dell’analisi verranno illustrati durante la mattinata. In programma anche due le tavole rotonde con ospiti d’eccezione di grandi brands italiani ed esteri: una la mattina e una il pomeriggio, riguardanti il mondo del packaging, del make-up e dello skincare, approfondimenti sui trend di mercato, progetti innovativi, ricerca e soluzioni che disegneranno la filiera cosmetica del futuro. All'evento saranno presenti Alessandro Mattinzoli, assessore regionale allo Sviluppo Economico, Francesco Buzzella, presidente dell’Associazione industriali di Cremona, e diversi rappresentanti delle istituzioni.

 

Scuola di formazione a Crema

Come spiega il presidente del Polo della Cosmesi, Matteo Moretti, “la terza edizione dell’Innovation Day è la conferma che la formula adottata è vincente. Lo dimostra innanzi tutto il numero di aziende che hanno aderito e poi l’interesse che l’appuntamento sta ottenendo anche all’estero. Un riconoscimento che ci lusinga, ma che allo stesso tempo ci sprona a migliorare. E come Polo siamo convinti di averlo già fatto. Giovedì, infatti, sarà presentato lo studio commissionato: una puntuale e articolata analisi sull’ampia e complessa filiera della cosmesi, i cui risultati sorprenderanno. Fotografia dalla quale partire anche per individuare l’evoluzione e le necessità del settore. Iniziando dalla base, ovvero dalla formazione di chi nella filiera della cosmesi lavora o ancora meglio lavorerà. Sto parlando della formazione, che troverà sintesi in una scuola professionale in sinergia con il Polo, le cui fondamenta stanno per essere gettate a Crema”.

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