L’assessore regionale all’agricoltura, Fabio Rolfi, intervenendo al convegno dall’Anbi a Milano, ha dato parere favorevole “al recupero delle acque reflue a fini irrigui. Serve un piano nazionale, recuperando le vecchie cave e con la bacinizzazione dei grandi fiumi. L’acqua piovana va recuperata e l’acqua dei fiumi conservata in primavera ed estate. Penso, per esempio, al progetto da 350 milioni di euro di rinaturazione del Po, inserito nel Pnrr”.
Burocrazia
Per poter raggiungere l’obiettivo è necessario “ridurre la burocrazia e soprattutto velocizzare i tempi di approvazione dei progetti. Qui in Lombardia - ha concluso Rolfi - abbiamo ricevuto il via libera al recupero di una ex cava come bacino irriguo dopo quattro anni e mezzo. Chiediamo uno snellimento burocratico anche attraverso la regionalizzazione dei procedimenti autorizzativi”.