06-06-2020 ore 14:10 | confartigianato
di Giovanni Colombi

Confartigianato imprese Crema. Alcune delle misure previste dal Decreto Rilancio

Ricordiamo di seguito alcune misure a beneficio delle imprese e dei lavoratori autonomi previste dal recente Decreto “Rilancio”. Per l’attuazione di alcuni provvedimenti si è in attesa dei decreti attuativi e delle modalità operative in fase di pubblicazione.

 

Esonero dal versamento irap

Le imprese con ricavi o compensi fino a 250 milioni di euro sono esonerate dal versamento del saldo Irap dovuto per 2019 e della prima rata di acconto IRAP per il 2020.

 

Contributo a fondo perduto

Per le imprese e i lavoratori autonomi, con ricavi inferiori a 5 milioni di euro e con fatturato di aprile 2020 inferiore ai 2/3 di quello di aprile 2019, è previsto un contributo calcolato applicando una percentuale alla differenza tra ammontare del fatturato di aprile 2020 e l’ammontare del fatturato di aprile 2019. Il contributo sarà del 20% per ricavi inferiori a €.400.000; 15% per ricavi compresi tra €.400.000 e €.1.000.000; 10% per ricavi compresi tra €.1.000.000 e 5.000.000. L’importo minimo sarà di €.1.000 per persone fisiche e €.2.000,00 per società o enti. Il contributo non concorre alla formazione della base imponibile delle imposte sui redditi.

 

Credito di imposta per canoni di locazione

Ai soggetti esercenti attività di impresa e professione è riconosciuto un credito di imposta nella misura del 60% per i canoni di locazione relativi ad immobili non abitativi. Possono beneficiare del credito d’imposta i soggetti con ricavi fino a 5 milioni di euro e i cui ricavi del mese di riferimento siano calati di almeno il 50% rispetto allo stesso mese del l’anno precedente. Il beneficio è applicabile ai canoni di locazione e ai canoni di leasing ed è commisurato all’importo effettivamente pagato per i mesi di marzo, aprile e maggio. Il Credito sarà utilizzabile nella successiva dichiarazione dei redditi o in compensazione successivamente all’avvenuto pagamento.

 

 

Incentivo per efficentamento energetico, sisma bonus – bonus 110%
È previsto l’incremento della detrazione al 110 per cento per le spese sostenute dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021 a fronte di specifici interventi, con fruizione della detrazione in 5 rate annuali di pari importo o opzione per la trasformazione in credito d’imposta o sconto per l’importo corrispondente alla detrazione. Gli interventi necessari per poter accedere al beneficio sono relativi all’efficienza energetica specificamente previsti nel Decreto (con miglioramento di almeno 2 classi energetiche attestate da professionisti), gli interventi di riduzione del rischio sismico, l’installazione di impianti fotovoltaici e l’installazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici. Detti interventi dovranno essere effettuati su edifici unifamiliari adibiti ad abitazione principale del richiedente o condomini.

 

Credito di imposta per adeguamento ambienti di lavoro

È riconosciuto un credito di imposta nella misura del 60% delle spese sostenute nel 2020 fino ad un massimo di euro 80.000 in relazione agli interventi necessari a far rispettare le prescrizioni sanitarie anti COVID, alla realizzazione di interventi edilizi quali ingressi, spazi comuni, spazi medici ecc., all’acquisto di arredi di sicurezza, all’acquisto di apparecchiature per il controllo della temperatura dei dipendenti e degli utenti, ecc.

 

Credito di imposta per sanificazione e acquisto dpi
È riconosciuto un credito di imposta nella misura del 60% delle spese sostenute nel 2020 fino ad un massimo di euro 60.000 in relazione agli interventi di sanificazione degli ambienti nei quali è esercitata l’attività lavorativa; l’acquisto di dispositivi di protezione individuale (mascherine, guanti, visiere e occhiali protettivi, tute di protezione e calzari); prodotti detergenti e disinfettanti; termometri e/o termo scanner; tappeti e vaschette decontaminanti e igienizzanti conformi ai requisiti essenziali di sicurezza previsti dalla normativa europea. Sono ricomprese nel credito d’imposta anche i dispositivi atti a garantire la distanza di sicurezza interpersonale, quali barriere e pannelli protettivi, ivi incluse le eventuali spese di installazione.

 

Proroga dei termini di versamento

Previsto lo slittamento dei termini di versamento al prossimo 16 settembre 2020 per i contribuenti che si sono avvalsi della sospensione dei versamenti in scadenza nei mesi di aprile e maggio. Per tutti i soggetti che hanno beneficiato delle sospensioni, i versamenti dovranno essere effettuati, senza applicazione di sanzioni ed interessi, entro il prossimo 16 settembre 2020, in un'unica soluzione o in quattro rate mensili di pari importo a decorrere dal mese di settembre.

 

Proroga memorizzazione corrispettivi e lotteria scontrini

È slittata al 1 gennaio 2021 l’avvio della “Lotteria degli scontrini” prevista per il 1 luglio p.v. È inoltre previsto la non applicazione delle sanzioni agli operatori che non sono in grado di dotarsi entro il 1° luglio 2020 di un registratore telematico o di utilizzare la procedura web messa a disposizione dell’Agenzia delle Entrate per la comunicazione dei corrispettivi.

2091