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ultimo aggiornamento ore 17:17
Si chiama AD-com ed è il progetto che mira alla “generazione di un processo produttivo ottimizzato, caratterizzato da alta efficienza e tracciabilità lungo tutta la catena di filiera”. Coinvolge cinque aziende cremasche – Ancorotti cosmetics, Lumson, Onnicos group, Regi ed Eurofins Biolab – l’Università statale e il Politecnico di Milano e Reindustria, e riceverà uno stanziamento da Regione Lombardia pari al 50% della spesa totale (4,5 milioni di euro circa).
Gli stanziamenti regionali
Ne ha dato l’annuncio il consigliere regionale Carlo Malvezzi: “l’assessorato alla Ricerca e Open Innovation di Regione Lombardia ha annunciato lo stanziamento ulteriori 60 milioni di euro sulla misura Accordi per la ricerca e l’innovazione, che ne prevedeva già 40, per la quale la rete delle aziende cremasche aveva partecipato rientrando tra i progetti ammessi alla fase di negoziazione. Lo stanziamento di ulteriori risorse consente di arrivare a premiare i primi 30 progetti in graduatoria, tutti connotati da un’elevata innovazione di prodotto o di processo. Tra questi anche il progetto AD-com”.
Nuovo modo di sviluppo
Per Malvezzi si tratta di “un risultato straordinario. Il settore della cosmesi è in crescita e sta battendo anno dopo anno record di fatturato e di opportunità di lavoro. Regione Lombardia ha premiato il fatto che si sia generata un’alleanza tra imprese e università, riconoscendo un modo nuovo di creare sviluppo. È un passo che va consolidato attraverso ulteriori e concrete azioni che rafforzino la filiera e che puntino sulla formazione del capitale umano, fattori indispensabili per la creazione di un vero Cluster della cosmesi. Il prossimo obiettivo sarà la creazione dell’offerta formativa Cosmetica con l’Università statale di Milano”.
