Settore edilizio in Lombardia. Il report 2022 di Unioncamere e Ance: tra crescita e incertezze

Nel 2022 l’incremento del volume d’affari del settore edilizio in Lombardia è stato pari del 15,7 per cento, confermando i dati dell’anno precedente, che aveva sfiorato un più 20 per cento. I dati sono confermati dall’indagine svolta da Unioncamere Lombardia, in collaborazione con l’Ance: nella prima parte dell’anno la crescita è stata tra il 4 e il 5 per cento, mentre nella seconda parte è stato del 2,8 per cento.

Incertezze

Anche il clima di fiducia degli imprenditori ha subito un calo nel corso dell’anno: nel quarto trimestre il saldo tra previsioni di crescita (16%) e diminuzione (15%) del volume d’affari è rimasto positivo con un lieve margine. Tra le cause, per il settore privato, l’aumento dei tassi di interesse e le incertezze legate al bonus 110. Positive le prospettive per il mercato pubblico, in particolare per le infrastrutture, grazie agli effetti attesi dal Pnrr. Nel 2022 la quota di imprese edili che ha realizzato investimenti è stata del 32,7 per cento, “un valore in calo rispetto al 2021 ma comunque elevato in prospettiva storica”.

Formazione e occupazione

Secondo il presidente della regione, Attilio Fontana, si tratta di “un nuovo e importante segnale di ripresa. Conferma la Lombardia come assoluta protagonista della crescita economico-produttiva del Paese. Un risultato non scontato, che evidenzia la bontà del lavoro, in particolare per lo sviluppo sostenibile”. L’assessore allo sviluppo economico, Guido Guidesi, ha puntato l’accento sui dati legati all’occupazione, mentre “per il futuro del settore conteranno formazione, certificazione dei processi e dei materiali, economia circolare nel riuso dei materiali e garanzia di sicurezza sul lavoro nei cantieri. La filiera rimarrà in positivo se saremo in grado di rinnovarla e innovarla al fine di cogliere le grandi opportunità di rigenerazione urbana. La riqualificazione dei contesti urbani in ottica sostenibile passa dalla professionalità di questa filiera”.

Professioni green

“Negli ultimi due anni il comparto ha vissuto una fase di forte crescita con benefici evidenti anche per l'occupazione”, ha specificato Gian Domenico Auricchio, presidente di Unioncamere Lombardia: “l’edilizia sostenibile è la nuova frontiera delle costruzioni del futuro: sono richieste nuove figure tecniche e ciò può rappresentare una grande occasione per i giovani che possono affacciarsi alle professioni green”.

Aggiornamento del prezzario regionale

“Il report intercetta i primi segnali di rallentamento e deterioramento del clima di fiducia degli imprenditori, nonostante la crescita del volume d’affari delle imprese lombarde negli ultimi due anni”. Tiziano Pavoni, presidente Ance Lombardia, ha sottolineato che “il settore continua a registrare performance positive anche nel 2022, tuttavia per il 2023 evidenziamo preoccupazione sia sul mercato privato (in particolare per i progetti legati ai bonus edilizi) sia sul mercato pubblico, dal momento che ancora pesano gli aumenti dei prezzi delle materie prime e per la realizzazione delle opere programmate dalle pubbliche amministrazioni lombarde occorrerebbe un aggiornamento del prezzario regionale; al momento non appare in linea con i valori di mercato”.